Carolina Benvenga presenta “Il Girotondo delle stagioni”

È uno dei volti femminili più amati della tv dei ragazzi e sa molto bene come fare breccia nei più piccoli

16 Novembre 2022 alle 14:03

È uno dei volti femminili più amati della tv dei ragazzi e sa molto bene come fare breccia nei più piccoli. La carriera di Carolina Benvenga è iniziata molto presto. Dall’età di otto anni e fino all’adolescenza, Carolina ha preso parte a diverse fiction e film. A 22 anni ha inaugurato il suo percorso nel settore kids entrando a far parte della grande famiglia di Rai Ragazzi al timone del programma, tutt’oggi in onda, “La posta di Yoyo”. E ha condotto molti speciali dello "Zecchino d’oro" e programmi per Rai Yoyo e Rai Gulp. Dal 15 novembre è disponibile in tutte le librerie il suo secondo libro dal titolo "Il Girotondo delle stagioni" (Electakids).

Perché questo libro e, sopratutto, perché questo titolo?
«Dopo "Il sogno di Simone", libro sull’ecosostenibilità pensato per i bambini, è nato "Il Girotondo delle stagioni", in cui parlo delle emozioni dei più piccoli. Le quattro stagioni sono naturalmente diverse, ciascuna ha delle proprie caratteristiche, così come il mondo interiore dei bambini, la loro abilità nel tirare fuori le emozioni più varie. La primavera la descrivo “come una bambina spensierata ma che starnutisce per l’allergia. L'estate è una bimba solare ma, se si arrabbia, è come un temporale. L'autunno è birichino e ama fare dolcetto e scherzetto. E l'inverno, così freddo e buio, ha un po’ paura di non essere apprezzato come i suoi fratellini”».

Parlando di stagioni, qual è la tua preferita?
«Amo la primavera perché ha un clima mite. Però ho un temperamento "da estate" perché mi considero dinamica, estroversa».

Il tuo è un libro per grandi e piccini…
«Lo consiglio per riscoprire il proprio rapporto con le emozioni. Naturalmente, anche in questo libro c’è un risvolto ecosostenibile perché credo che ai bambini vada insegnato il rispetto per la natura in modo da renderli adulti competenti e consapevoli».

Da oltre dieci anni sei al timone de “La posta di Yoyo”. Che effetto fa essere considerata una sorta di “pifferaia magica” per la tv dei piccoli?
«Sono contenta di essere amata dai bambini. Lavorare con i piccoli non è semplicissimo perché loro sono molto imparziali. Io ho molta esperienza nel campo perché anche nella mia famiglia d’origine ho fatto da babysitter ai miei due fratelli, ai cugini. Sono sempre stata portata a fare la tata».

È facile immaginare che i tuoi amici siano ben contenti di averti a casa loro per intrattenere i figli o per dare qualche consiglio…
«È vero (ride). Devo dire che i miei amici non mi utilizzano tanto anche perché sanno che le mie giornate sono piene di bambini e di giochi e canzoncine. Il mio lavoro è intenso. Sono ore e ore di set a preparare e allestire un programma per i nostri piccini. Nel tempo libero mi piace stare con i miei amici e con i loro ragazzini, con la mia famiglia e rilassarmi».

Chi lavora con i bambini tende a rimanere sempre giovane. Anche la voce…
«Confermo tutto. È un’indole, una vocazione. Per stare con i bambini devi avere pazienza, devi saperli ascoltare e ci vuole il tono di voce adeguato per rapportarsi a loro. Mi piacerebbe tanto fare la doppiatrice dei cartoni o dei film per bambini».

Progetti futuri?
«Sto lavorando a un tour teatrale che si terrà dall’8 dicembre all’8 gennaio e che si intitola "Un Natale favoloso… a Teatro". Anche quest’anno riproporrò un disco contenente le canzoni di Natale grazie alla mia collaborazione con Sony Music.

Seguici