Ferzan Özpetek e “Ferzaneide”: «Stavolta racconto me stesso»

Il regista debutta sabato 27 novembre agli Arcimboldi di Milano con uno spettacolo che ripercorre la sua vita e i suoi film

Ferzan Özpetek
22 Novembre 2021 alle 14:45

Stavolta al pubblico non mostrerà i suoi film, ma la sua anima. Racconterà la sua carriera, certo, ma anche i sentimenti più importanti della sua vita: l’amore, l’amicizia, lo stupore davanti al bello e la voglia di essere felice.

Lui è Ferzan Özpetek, regista nato a Istanbul ma adottato da molti anni dall’Italia, Paese dove ha girato tutti i suoi film più amati, da “Le fate ignoranti” a “La finestra di fronte”, fino a “Mine vaganti” e “Napoli velata”. Stavolta però si mette in gioco a teatro con "Ferzaneide", lo spettacolo che ha scritto e che lo vede unico protagonista. Il debutto è previsto per sabato 27 novembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano, dove l’artista propone al pubblico un viaggio suggestivo attraverso i ricordi, le figure e le emozioni che hanno scandito la sua carriera.

«Questa volta sul palco ci sono io, io solo, ad incontrare il pubblico con il racconto della mia avventura artistica e del mio sentimento per la vita, la mia e quella degli altri», spiega Ozpetek, che ha intenzione, dopo l’esordio a Milano, di portare lo spettacolo in giro per l’Italia, per mandare un segnale positivo a un settore, quello artistico, che ha patito ferite profonde durante il lockdown.

Sincero, scherzoso, pronto a spaziare con la mente da Istanbul a Roma, il regista si metterà in gioco fino in fondo tra pubblico e privato, emoziando e divertendo il pubblico. Il risultato: uno spettacolo. Come avrebbe potuto essere altrimenti?

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