Panariello e Masini: «Vi faremo ridere e cantare»

Con questo spettacolo «L’obiettivo è far giudicare alla gente se è più drammatico Panariello come comico o se è più comico Masini come cantante!» dicono ridendo

2 Maggio 2023 alle 08:23

Sentire al telefono Giorgio Panariello e Marco Masini è come assistere alle prove generali dello spettacolo che i due artisti porteranno in giro per l’Italia questa estate (prima data il 12 luglio a Bologna, informazioni su www.ticketone.it). Si intitolerà “Panariello vs Masini”: «L’obiettivo è far giudicare alla gente se è più drammatico Panariello come comico o se è più comico Masini come cantante!» dicono ridendo.

Vi lega una lunga amicizia…
Panariello: «Ci siamo conosciuti su Tinder (un social per appuntamenti, ndr)! Ho visto una foto di Marco ed è stato amore a prima vista!».
Masini: «Mi ha fatto un commento sulla barba, è partito tutto da lì!».
Panariello: «Torno serio. Ci conosciamo da tantissimo tempo, ci frequentiamo nella vita reale e siamo legati purtroppo (ride) da amici comuni. Piano piano c’è stata una selezione naturale, io e Marco ci siamo allontanati dal gruppo Pieraccioni e Conti e abbiamo fatto vita vera, più movimentata».

Il vostro sarà uno show a 360°?
Masini: «Sì, anche se apparentemente non abbiamo niente in comune c’è uno sguardo molto attento sul mondo: abbiamo due modi diversi di raccontarlo, ma con punti comuni».
Panariello: «Prenda come esempio l’amore: lui lo canta, mentre io lo affronto con ironia. Nelle sue canzoni parla di storie vere. Amore, rabbia, tradimenti: argomenti che tocco anch’io negli spettacoli. Interpreterò anche un Renato Zero che si confronterà con le canzoni di Masini, lui canta “Le ragazze serie” e io ho un monologo sulle donne: è sorprendente quanto possa prendere io dal suo mondo e viceversa».

Su quali valori comuni poggia la vostra amicizia?
Panariello: «L’importante è che Marco paghi sempre i conti nei ristoranti (ride)! Abbiamo la passione per il calcio, ma anche qui siamo divisi, io tifo Milan, lui Fiorentina. E siamo entrambi così pignoli che abbiamo seri dubbi che questo spettacolo si faccia realmente!».
Masini: «Abbiamo attraversato momenti belli o brutti molto simili, quando ci vediamo ci diamo consigli e ci siamo sempre l’uno per l’altro».

“Panariello vs Masini”: alla fine chi vince lo scontro?
Panariello: «L’idea è venuta a me, chiariamolo: è il mio spettacolo. Avevo chiamato altri cantanti, ma lui è stato l’unico a dire di sì. Sto organizzando anche una tombolata mentre canta. Anzi facciamo così: alla cassa insieme al biglietto ritiri la cartella!».
Masini: «È uno scontro esistenziale. Puoi sempre affrontare le cose in modi diversi, vedendole sotto un profilo comico, serioso, spensierato o più triste ma ogni difficoltà si supera. E poi la toscanità ha un ruolo fondamentale, vogliamo far riflettere ridendo».

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