Se cercate videogiochi originali, diversi dal solito, con una grafica non convenzionale, siete nel posto giusto: 10 titoli del 2018 che potreste esservi persi, ma che meritano il vostro tempo di gamer!
Una volta – parliamo di qualche anno fa – esisteva una netta distinzione tra i videogiochi che si trovavano sugli scaffali dei negozi di videogame e quelli scaricabili da Internet. I primi erano i “gioconi” noti a tutti gli appassionati, da FIFA a Call of Duty, da Assassin’s Creed a Forza Motorsport. I secondi erano giochi brevi, particolari, dalla grafica magari poco raffinata.
Oggi, sempre più giochi si scaricano da Internet direttamente (anche se comprate la versione su disco, poi quando li installate vi aspettano anche 30 GB di download): sempre più sviluppatori preferiscono pubblicare i loro prodotti sugli shop digitali, per evitare i costi della distribuzione “fisica” nei negozi. Così, in digitale escono moltissimi prodotti, anche più di 700 al mese. Una vera marea di videogiochi, in cui è facile perdersi dei titoli innovativi e originali, che provano strade diverse rispetto ai soliti sportivi o sparatutto.
Ecco i migliori 10 giochi “indie” (da “indipendenti”) del 2018 secondo noi. Abbiamo cercato di includere, in questa panoramica, tutti i generi: avventure, platform, sparatutto, giochi di azione e di ruolo. Merita un plauso la piattaforma Switch di Nintendo che, pur essendo uscita per ultima rispetto a Xbox e PS4, è quella che “copre” meglio i giochi indie dopo il PC, il loro “habitat” naturale.
È appena uscito (metà dicembre 2018) ma ha già conquistato i nostri cuori di gamer. Gris è un platform con stile da vendere, in cui la grafica e soprattutto i colori (e la loro assenza) non sono solo impressionanti dal punto di vista visivo, ma sono la “storia” del gioco. C’è una ragazza che salta e corre, che deve esplorare un intero mondo saltando a destra e manca e risolvendo piccoli enigmi. Lungo la strada “libera” un colore dopo l’altro e acquisisce delle nuove abilità, come trasformarsi in un pesce per nuotare sott’acqua o di diventare un pesante cubo con cui azionare meccanismi. Oltre allo stile grafico da Oscar, è talmente geniale che non si può mai “morire” nel gioco.
Disponibile per PC e Switch
11:11 Memories Retold
Un’avventura emozionante, che racconta la Grande Guerra da due punti di vista opposti. Quello di un ragazzo che decide di partire il fronte, lasciando lavoro e affetti a Toronto e unendosi al corpo di spedizione canadese che operava insieme agli inglesi e ai francesi sul fronte occidentale, e quello di un padre tedesco che, temendo per il figlio disperso in azione, si arruola e va a combattere per scoprire cosa è successo veramente. Il 2018 ha segnato il centenario della fine della guerra, e 11:11 Memories Retold è una “celebrazione” video ludica – l’unica, a quanto ne sappiamo – non tanto della guerra ma della pace che così faticosamente abbiamo conquistato in Europa dopo le due guerre mondiali. Niente azione frenetica: è un’avventura in cui – soprattutto – si usa la materia grigia. Menzione d’onore per lo stile grafico: sembra di giocare costantemente con un quadro impressionista in movimento!
Disponibile per PC, PS4 e Xbox One
Into the Breach
Uno dei più geniali giochi di strategia dell’anno, realizzato dagli autori del già impressionante FTL. Il mondo è stato distrutto dall’orda aliena che lo ha invaso: per fortuna, siete tornati indietro nel tempo e potrete prevenire la sconfitta trovando un modo di battere i nemici. Ogni livello, generato casualmente per una sfida sempre diversa, dura pochissimi turni – al massimo 5 – e si conclude in pochi minuti. Dovrete proteggere gli edifici sulla griglia di quadratini (una specie di scacchiera) dagli attacchi dei mezzi alieni, ma la soluzione non sarà sempre quella di colpirli direttamente: potrete causare delle esplosioni al loro fianco e spingerli in acqua, oppure spostarli e farli colpire tra loro. Si aguzza l’ingegno e si raffina la materia grigia, in Into the Breach.
Disponibile per PC e Switch
Beat Saber VR
Durante le Feste, cosa ci può essere di meglio di fare a fette dei cubi con le spade laser a tempo di musica? La realtà virtuale stenta un po’ a decollare, ma chi ha un caschetto VR ora può sguainare due spade laser e affrontare l’incessante arrivo dei “mattoni” colorati di Beat Saber. Dovrete colpirli con ritmo e precisione chirurgica con la spada laser blu e quella rossa, a seconda del colore. Funziona molto bene anche alle feste, ma ricordatevi di fare spazio intorno allo “spadaccino” o rischiate di scassare il vaso appena regalatevi dalla suocera. Un videogame da veri Jedi!
Disponibile per PC e PS4 VR
Tesla VS Lovecraft
Un passato alternativo dove Tesla, l’inventore (tra l’altro) della corrente alternata, e Lovecraft, lo scrittore che ha “inventato” il mito di Cthulhu, devono combattere contro un’invasione di mostri tentacolari. Un’unione che fa sorridere di puro piacere i geek appassionati di tecnologia, horror e steampunk e che diventa un videogame sopra le righe e folle, con centinaia di mostri che arrivano da tutte le parti e uno (o due, in coop) eroi che distribuiscono distruzione con armi sempre più improbabili, compreso un gigantesco robottone che potete costruire strada facendo in ogni livello. Perfetto per chi vuole un gioco veloce, pieno di esplosioni e nemici da far fuori, e immediato.
Disponibile per PC, PS4 e Xbox One
Dead Cells
Si chiamano “metroidvania” e sono i videogiochi che uniscono aspetti visti in Metroid e Castelvania, due capolavori del passato rimasti nel cuore di molti appassionati. Dead Cells è uno dei migliori metroidvania di quest’anno: siete il prigioniero in un castello che cambia a ogni partita, e dovrete superare livelli, mostri e una mezza dozzina di boss particolarmente coriacei. La grafica è semplicemente deliziosa, l’azione combina salti da platform e combattimenti “tattici” che non sfigurerebbero in un Dark Souls (anche se non così complessi) e ogni volta che ci rigiocate potrete vedere e acquisire degli “echi” delle partite passate. Per completarlo fino in fondo ci vorranno quasi 70 ore di gioco!
Disponibile per PC, PS4, Xbox One e Switch
8-Bit Armies
Uscito prima su PC ma solo di recente su console, 8-Bit Armies merita un posto nella nostra personale Top 10 dei giochi “indie” proprio perché è uno dei pochissimi strategici disponibili su console. Sia che giochiate la campagna, sia che preferiate una battaglia in skirmish pura giusto per battere gli avversari, 8-Bit Armies vi mette al comando di una base che dovrete costruire e ampliare aggiungendo fabbriche, caserme, aeroporti in modo da creare un esercito che abbia unità di ogni genere, dagli elicotteri alla fanteria, dai tank all’artiglieria. Dopodiché, dovrete trovare il modo, tra un aggiramento e una “finta”, di arrivare alla base nemica e farla fuori. Il tutto con una grafica “8 bit” molto retrò ma anche piena di stile. A breve arriverà anche la versione fantasy!
Disponibile per PC, PS4, Xbox One e Switch
Return of the Obra Dinn
Nell’ottobre del 1807, il vascello Obra Dinn rientra nel porto spinto dalla corrente: sparito da oltre 5 anni, non c’è anima viva a bordo. Siete inviati sulla nave come ispettori dell’assicurazione, e dovrete risolvere tutti i suoi misteri. Vi aiuta uno speciale “aggeggio” magico che vi consente di rivedere gli ultimi istanti prima della morte di una persona, e un libro mastro su cui collezionare e confrontare gli indizi. È un giallo interattivo, di quelli fatti bene, e con una grafica “anni ‘80” semplicemente deliziosa. Niente azioni veloci, niente sparatorie (a parte quelle di cui sarete testimoni): è un gioco per chi vuole indagare alla Sherlock Holmes, confrontando i dettagli e le prove raccolte.
Disponibile per PC
Unforeseen Incidents
Altra avventura con mistero, ma ambientazione completamente diversa. Siamo in una piccola cittadina dove scoppia una devastante epidemia: dovrete scoprire cosa sta succedendo e correre ai ripari, prima che la pestilenza si propaghi in tutto il mondo. Unforeseen Incidents è un’avventura grafica che ricorda i classici del genere: molto apprezzati negli anni ’90 (Monkey Island, Indiana Jones, Full Throttle e soci, chi li ha giocati non se li dimentica), ma con uno stile grafico assai moderno, un tratteggio “a mano” dal sapore quasi da graphic novel. Ci sono anche i sottotitoli italiani, quindi non avete scuse!
Disponibile per PC
Pillars of Eternity II - Deadfire
Gli sviluppatori di Pillars of Eternity II hanno lanciato il loro videogioco su una piattaforma di crowdfunding – quei siti come Kickstarter dove gli appassionati possono decidere di supportare i progetti direttamente. Chiedevano un milione di dollari, ne hanno raccolto quasi quattro e mezzo. Questo fa capire quanto Pillars of Eternity e i suoi autori (gli stessi che hanno creato gioconi come Knights of the Old Republlic, Neverwinter Nights 2, Fallout New Vegas) siano apprezzati. È un gioco di ruolo classico, in cui guiderete l’”osservatore”, un personaggio che può guardare nell’anima degli esseri umani. Oltretutto, è uno dei pochissimi giochi di ruolo veri e propri in uscita anche su console (prevista proprio per la fine del 2018).
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