Da un paio di caffé a una pizza con una birra: è il costo dei cinque videogame di cui vi parliamo in questo articolo. La marea di App gratuite (apparentemente, almeno) ha fatto sì che tra gli utenti serpeggi l’errata convinzione che i giochi per cellulare debbano essere gratuiti.
A prescindere dal fatto che spesso in questi titoli sia necessario fare acquisti successivi per poter continuare a giocare, oppure che siano dei ricettacoli di pubblicità continue, la qualità si paga. Ecco cinque videogame che costano dai 3 ai 12 euro e che trasformano il vostro smartphone in una piccola console portatile, con ore di divertimento!
Photographs
I giochi su smartphone sono una delle frontiere dei videogame: qui si trovano molte produzioni “indipendenti” che osano creare nuovi “generi” di videogame. Photographs è uno di questi: cinque storie sul rimpianto, sugli errori e che finiscono male (anche se non vi sveliamo il finale). La storia viene vissuta attraverso delle animazioni interattive in cui dovete cercare oggetti – niente di complicato – e poi risolvendo dei piccoli puzzle che cambiano a seconda dell’ambientazione. C’è il direttore di giornale che fa i conti con i problemi della stampa, le tribù di indigeni che arrivano a contatto dei conquistatori occidentali, persino una coppia di maghi che hanno un figlio e vogliono proteggerlo. Delle storie con un retrogusto amaro, lontane dalle solite situazioni idilliache del “vissero tutti felici e contenti” e per questo consigliate a un pubblico maturo, quantomeno adolescente. Costa circa cinque euro.
Nintendo e la Switch hanno Supermario, l’iPhone ha Rolando. È uno dei primi giochi usciti per smartphone nell’ormai antidiluviano 2008, che peraltro è stato “ritirato” dallo store Apple. Ora torna completamente rivisto nella grafica e con una valanga di livelli. La genialità del gioco è che non controllerete i protagonisti del gioco, delle simpatiche palline rotolanti, ma ruoterete il livello girando a destra o a sinistra il vostro device Apple. Così, il tallone d’Achille dei platform mobile, il controllo touch che non sarà mai immediato come un buon joypad, diventa il suo punto di forza: ruotare l’iPhone è molto immediato e permette un controllo super preciso. Se vi farete prendere e se avrete la costanza di superare i punti difficili – Rolando è un gioco impegnativo – avrete trovato una miniera di divertimento. Costa 3,49 euro.
Per la Regina e il Regno Unito! Il manipolo di agenti segreti dei due meravigliosi film dei Kingsman (con Colin Firth e Micheal Caine) tornano in questo videogame ufficiale. Generalmente, le versioni videoludiche dei film al cinema sono piuttosto mediocri, ma Kingsman è l’eccezione che conferma la regola: un platform arguto e stuzzicante, in cui dovrete affrontare diversi livelli ispirati al secondo film nei panni del protagonista, Eggsy, con tutti i device da fare invidia a 007 (la nostra preferenza va alle scarpe con lama incorporata). Non è un gioco semplice, anzi: se perdete cinque vite di fila dovrete rifarvi il livello e in molti casi non basta sparare e saltare, bisogna impegnarsi e capire come risolvere la situazione della stanza successiva con la materia grigia (e qualche pugnalata di soppiatto). Costa 3,49 euro.
Avete presente quei giochi che scaricate sull’iPhone o sul Samsung per mostrare agli amici di cosa sono capaci gli smartphone moderni? Ecco, Grimvalor è proprio un gioco del genere, ma non solo. È anche un platform semplicemente splendido, pieno di segreti, boss di mezzo-livello da eliminare con assalti e attacchi mirati, scontri finali da ricordare in un locanda con gli amici per la loro epicità. È un mondo fantasy oscuro, popolato da mostri sempre più potenti che difendono i corridoi e le stanze piene di tesori. C’è da saltare e da esplorare – trovare tutti i segreti non sarà semplice, anzi! – ma soprattutto combattere con una danza di affondi, spazzate e ritirate fulminee. Aveva già dimostrato la sua qualità su iPhone, da poco è arrivato per Android. Costa 8 euro, ma li vale tutti. Su Android lo scaricate gratuitamente, lo provate, e se vi piace procedete all’acquisto.
Avete presente Sim City, il simulatore di "sindaco" che vi permette di costruire la città dei vostri sogni (o dei vostri incubi) sul vostro PC? Tropico è la versione caraibica: palme e spiagge, coltivazioni di caffé e zucchero, persino pirati ma soprattutto un "leader Maximo" che impone il suo volere perché sa quello che serve ai suoi amati cittadini! Tropico è uno dei migliori "sim-cittadini" e di sicuro è quello più ironico: ambientato in diverse "ere", da quella coloniale ai tempi moderni, passando per la Guerra Fredda, vi mette al comando di isolotti più o meno grandi dove dovrete costruire edifici, fabbriche, fattorie, strade, porti ma soprattutto decidere la "politica" da seguire per far fiorire il vostro paradiso caraibico. Non è solo una conversione da PC, ma un fine adattamento in cui il controllo classico da PC è stato rimpiazzato da quello "touch" talmente bene che non rimpiangerete il vostro fido mouse. Fino a poco tempo fa era disponibile solo per iPad, ma ora è uscita la versione iPhone che "gira" piuttosto bene dagli iPhone 7 in su. Costa poco più di 12 euro, ma li vale tutti se amate il genere e volete costruire la vostra società ideale in totale mobilità. Hasta la Victoria, siempre!
In questo articolo parliamo di 20 giochi mobile che hanno un costo (dai 3 ai 15 euro), ma valgono il loro prezzo, esattamente come i loro “cugini” su console e pc