Gli appassionati li definiscono “Walking game” (ovvero, “giochi dove si cammina”): sono videogame un po’ atipici, dove non si spara e non si combatte, ci sono pochissimi enigmi e dove l’importante è esplorare il mondo attorno a voi
Gli appassionati li definiscono “Walking game” (ovvero, “giochi dove si cammina”): sono videogame un po’ atipici, dove non si spara e non si combatte, ci sono pochissimi enigmi e dove l’importante è esplorare il mondo attorno a voi. Durano poco (dalle due alle cinque ore al massimo), costano poco (generalmente, tra i 10 e i 20 euro, ma anche meno) e sono un paradiso per chi visitare un mondo alternativo, gustandosi i particolari, risolvendo grandi e piccoli misteri, e magari ammirare persino il tramonto. Ecco cinque walking game che abbiamo selezionato per voi!
Gone Home
La protagonista è una ragazza che ritorna a casa dopo una lunga assenza: la famiglia è svanita, e deve visitare l’enorme villa a caccia di indizi per scoprire cosa è successo. Essendo ambientato negli USA degli anni ’80, Gone Home è un viaggio nel tempo nella cultura di quegli anni: per un giocatore italiano a volte può essere un po’ ostico riconoscere gruppi musicali o trasmissioni TV del tempo, ma è anche una buona occasione per scoprire la cultura pop oltreoceano – Wikipedia dà un grosso aiuto! Non ci sono grossi enigmi, né misteri: dovrete girare per il maniero scoprendo passaggi segreti e esplorando le diverse stanze per scoprire cosa è successo. Magari, troverete le tracce di chi è vissuto prima della vostra famiglia nella casa e ha lasciato un’eredità… fuori dal comune!
Disponibile per Xbox One, PS4 e PC
FireWatch
In FireWatch impersonate una guardia forestale che deve tenere d’occhio un’enorme area boschiva nel Wyoming a rischio di incendi. Man mano che esplorate l’area attorno a voi e alla vostra torre di sorveglianza, scoprirete il passato del personaggio che controllate, perché ha deciso di lasciare la famiglia per un lavoro così solitario, cosa ha combinato nella sua “vita precedente”, come mai ha così bisogno di riflettere su quello che ha fatto. L’unica voce amica sarà quella che arriva dalla radio, una collega con cui chiacchierare nei momenti di pausa e tra una giornata e l’altra. Un’avventura per gli esploratori “outdoor”, che riserva qualche sorpresa inaspettata.
Disponibile per Xbox One, PS4 e PC
Adrift
Sembra quasi il gioco ispirato a Gravity: siete nello spazio, e il gioco inizia ?" dopo una veloce introduzione che vi spiega come muovervi a gravità zero - con uno spaventoso incidente sulla stazione spaziale. Soli e molto impauriti, dovrete esplorare la stazione e trovare un modo per salvarvi: c'è qualche piccolo enigma, e dovrete anche raccogliere i contenitori di ossigeno per non rimanere uccisi per soffocamento durante la vostra esplorazione. Tra i giochi presenti in questo articolo, è quello più simile a una avventura vera e propria, anche se le missioni che vi verranno proposte sono abbastanza simili tra loro e l'essenziale è trovare l'ossigeno per sopravvivere - in Adriftla difficoltà più grande è orientarsi, considerando che non c'è un ?sopra? e un ?sotto? ben definito. Su PC è possibile giocarlo anche con il visore della Realtà Virtuale.
Disponibile per Xbox One e PC (supporto VR)
The Park
Magari non è un horror al livello di The Ring, ma qualche salto sulla sedia lo farete: è un'avventura ambientata in un parco giochi. La protagonista è una mamma che vede entrare nel parco suo figlio, e deve inseguirlo per riacchiapparlo. Tuttavia, mentre sta salendo le scale mobili che portano all'entrata, succede qualcosa di inaspettato: si ritrova in una versione del parco giochi abbandonata e devastata. Dovrete quindi visitare le principali attrazioni del parco per capire la storia e il mistero del protagonista. Gli enigmi sono semplicissimi (per esempio, bisogna solo capire che bisogna fermare una giostra in movimento per poterci salire) e The Park è in pratica una scampagnata di un paio d'ore tra paura e terrore per il passato. Non è adatto ai bambini, ed è tutto in inglese.
È disponibile per PS4, Xbox One e PC.
Everybody’s Gone to the Rapture
Siamo negli anni ?80, nella campagna inglese: dovrete esplorare Yaughton, una piccola cittadina britannica dove sono spariti tutti gli abitanti all'improvviso. C'è qualche piccolo enigma, legato a delle luci che vi aprono il passaggio, ma in pratica dovrete semplicemente esplorare il paesino, ascoltando i messaggi radio o telefonici, e esaminando ogni dettaglio per scoprire il mistero della sparizione di massa: l'importante è seguire gli ?indizi?, che tendono a portarvi sul sentiero giusto ?" anche se nessuno vi impedisce di esplorare liberamente per ?vedere cosa c'è in quella casa là in fondo?. A noi, Everybody's Gone to the Rapture ha ricordato un po' l'atmosfera di Lost, anche se è un viaggio essenzialmente in solitaria.