Ace Combat 7: Skies Unknown, battaglie aeree come in Top Gun
La serie dedicata ai combattimenti aerei torna dopo anni di attesa. Niente simulazione, solo divertimento altamente spettacolare con manovre esagerate ed esplosioni continue
Ace Combat sta ai videogiochi come Top Gun sta al cinema: immediato, veloce, frenetico, vi fa salire in quota a bordo di un caccia da combattimento, sfrecciando tra le nuvole per duellare con nugoli di aerei nemici, per poi gettarsi in una veloce picchiata e distruggere interi aeroporti, lanciando dozzine di missili e cabrando all’ultimo per evitare di essere abbattuti. Tutto in barba al realismo: in Ace Combat 7: Skies Unknown, l'obiettivo è divertirsi e assaporare le scariche di adrenalina quando un nemico vi si mette in coda, fate una virata stretta e sfuggite al suo missile e poi lo abbattete con il mitragliatore. Siete pronti per diventare il pilota di caccia che salverà il continente e metterà fine alla guerra?
Il trailer di Ace Combat 7
L’ambientazione di Ace Combat 7
Siamo in un 2019 alternativo, ma che tutto sommato ricorda molto il “nostro” mondo. Ci sono due continenti, la Federazione di Osea e il Regno di Erusea. Non si sono mai voluti molto bene e infatti l’ultima guerra è terminata da pochi anni. All’inizio di Ace Combat 7, scoppiano di nuovo le ostilità: l’ascensore spaziale che permette di trasportare merci e persone nello spazio e di ricavare energia infinita diventa il "casus belli" di una nuova guerra. Come pilota da caccia, il vostro dovere è chiaro: salire sull’F16, arrivare in quota e far fuori tutti i nemici che vi stanno attaccando.
Una storia… interessante
La particolarità di Ace Combat 7 è che la sua storia viene raccontata, tra una missione e l’altra, da Avie: figlia di generazioni di piloti, viene sorpresa dall’inizio delle ostilità mentre sta pilotando il suo F104 appena rimesso a nuovo. Rimane coinvolta dai duelli tra Erusea e Osea, e finisce in un campo di prigionia, raccontando l’evoluzione delle battaglie tra i due continenti – a proposito, l’audio è solo in inglese e giapponese, ma i sottotitoli sono per fortuna anche in italiano.
Il vostro alter ego invece sarà un pilota novellino che dimostra subito di avere tutte le qualità del cacciatore: nervi saldi e precisione chirurgica nei duelli, salverà i suoi compagni di squadriglia anche nelle situazioni più spinose. Ma la sua storia, articolata su una trentina di missioni, è piena di sorprese e colpi di scena che vi terranno incollati alla console.
Aerei realistici, ma non è una simulazione
Chiariamo subito ogni dubbio: Ace Combat 7 non è una simulazione rigorosa. Sul vostro aereo trasporterete 80 e passa missili (sui caccia “veri” ce ne sono meno di dieci, spesso anche meno di sei); addirittura, se colpirete il suolo, l’aereo “rimbalzerà” con solo qualche graffio sulla carlinga. Questo perché Ace Combat 7 è pensato per far divertire chiunque, anche chi non ha mai provato a giocare a questo genere di videogame. Potete considerarlo uno sparatutto con le ali, in cui abbatterete in ogni missione dozzine di nemici e ogni istante è adrenalinico e pieno d’azione. Non dovrete attendere decine di minuti per arrivare all’obiettivo o aspettare per altrettanto tempo l’arrivo dei nemici. Qua si combatte immediatamente, ci si mette in coda al nemico e si lanciano due o tre missili (tanto ne abbiamo più che a sufficienza) e, una volta ridotto quest'ultimo in mille pezzi, si seleziona subito il successivo. Sia il decollo che l’atterraggio, oltretutto, sono facoltativi: il gioco vi mette già in posizione per atterrare sulla portaerei o sul campo di volo e dovete solo abbassare il muso. Se però non volete faticare per nulla, basta premere un salto e passerete subito alla missione successiva.
Facile da giocare, ma non è un gioco semplice
Nonostante non sia un simulatore, Ace Combat 7 è un gioco impegnativo: è vero, avrete tonnellate di missili e il vostro aereo è molto resistente, ma lassù il cielo è veramente pieno di nugoli di caccia nemici, droni spietati e sfuggenti, oltre a enormi velivoli che assomigliano ai classici boss di fine livello. Le prime missioni sono abbastanza semplici, ma poi il gioco diventa coinvolgente proprio perché la difficoltà si impenna. I nemici inizieranno a muoversi sempre più velocemente per evitare i vostri missili aria-aria e spesso dovrete mettervi in coda e avvicinarvi all’avversario per essere sicuri che venga colpito. Per fortuna, se venite abbattuti, l’azione ricomincia dal “punto di salvataggio” più recente, magari a metà missione o proprio prima dell’arrivo del gigante del cielo che dovete abbattere e che si è dimostrato così coriaceo.
Multiplayer e Realtà Virtuale
Oltre alla generosa campagna single player, non manca il multiplayer via Internet: potrete scambiarvi missili con altri giocatori in carne e ossa, con le classiche modalità di combattimenti a squadre. Ma non è finita! Su PS4, potrete affrontare una serie di missioni pensate appositamente per la VR: l’immersione nel mondo di Ace Combat 7, in questa modalità, è davvero totale! Il gioco è disponibile anche per Xbox One, mentre per PC arriverà a inizio febbraio.
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