“Assassin’s Creed Valhalla”, i Vichinghi partono alla conquista dell’Inghilterra

Prendete l’ascia bipenne e salite sul Drakkar, è tempo di saccheggiare i Sassoni

Assassin’s Creed Valhalla
18 Novembre 2020 alle 16:38

Non è più “solo” un videogioco: Assassin’s Creed oggi è un fenomeno “pop” che comprende fumetti e romanzi, concerti sinfonici, il film di Micheal Fassbender e a breve anche una serie TV su Netflix. La guerra eterna tra Assassini e Templari ha un tale fascino da aver conquistato milioni di gamer in tutto il mondo e ispirato un universo narrativo molto più ramificato e complesso di quanto, ne siamo sicuri, il publisher francese Ubisoft si aspettasse con il primo capitolo del videogioco, ambientato in Terrasanta al tempo delle Crociate.

Da allora, su PC e console, abbiamo visitato parecchie epoche storiche: dal Medioevo italiano con l’assassino Ezio alla Rivoluzione Francese, dalle colonie americane e la loro lotta per l’indipendenza alla rivoluzione industriale inglese. Gli ultimi due capitoli, Origins e Odyssey, ci hanno portato addirittura nell’Egitto appena conquistato dai Romani e poi nell’antica Grecia, al tempo della Guerra nel Peloponneso.

Ora è tempo di togliersi i guanti e darsi al sacco e alla devastazione: il nuovo Assassin’s Creed: Valhalla, che coincide con l’arrivo delle nuove console PlayStation 5 e Xbox Series X/S, ha per protagonista uno dei popoli più rapaci della Storia, i Vichinghi.

La nostra recensione di Assassin's Creed Syndicate, nella Londra Vittoriana

Quella di Origins, ambientato nell'Egitto ellenico di Cleopatra e Cesare

E Odyssey, in cui abbiamo esplorato l'antica Gregia delle guerra tra Sparta e Atene

Il trailer


Seguici