Assetto Corsa Competizione, il racing si fa serio anche su console

La simulazione di corse “made in Italy” arriva anche su Xbox One e Ps4, ma per godersela c’è bisogno del volante

Assetto Corsa Competizione
1 Luglio 2020 alle 15:04

Ci sono i giochi di corse e ci sono le simulazioni di guida. In un ipotetico “spettro” di difficoltà e coinvolgimento crescente, partiamo da Forza Horizon e la maggior parte dei Need for Speed, giochi di guida in cui si rimbalza contro le pareti e le auto si guidano come fossero sui binari (quantomeno al livello più basso di difficoltà), si sale un po’ con Forza Motorsport e Gran Turismo, dove già il realismo ricopre una certa importanza e poi arrivano i più esigenti Dirt Rally e F1 2019. Sempre dei “giochi” di corsa, ma dove aumentando il livello di difficoltà e realismo iniziamo a “sentire” l’auto e ogni modifica che impostiamo, dagli pneumatici all’aerodinamica.

Poi ci sono i simulatori: giochi talmente complessi che possono essere apprezzati solo dai gamer più esigenti, pronti a passare dozzine di ore sul setup della vettura e sullo studio millimetrico delle piste. Giochi che spesso vengono utilizzati dai piloti “veri” per prepararsi alle gare. Project CARS, iRacing e Assetto Corsa, videogame che richiedono una dedizione particolare, ma ricambiano con un feeling di guida impareggiabile.

Assetto Corsa è un videogame “Made in Italy” realizzato da Kunos Simulazioni, che non a caso ha la propria sede nel Circuito di Vallelunga, dalle parti di Roma. Uscito inizialmente nel 2014 solo per PC, dove le simulazioni sono un po’ di casa, è “saltato” su console nel 2016 grazie a un lavoro certosino di conversione che è riuscito a mantenere intatte tutte le qualità simulative, nonostante i compromessi imposti dalle console, meno potenti e meno “aperte” rispetto ai PC. Oggi arriva, anche su Xbox  One e PS4, il nuovo “capitolo” dei racing simulativo di Kunos, Assetto Corsa Competizione.

Il trailer


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