Ci sono i giochi di corse e ci sono le simulazioni di guida. In un ipotetico “spettro” di difficoltà e coinvolgimento crescente, partiamo da Forza Horizon e la maggior parte dei Need for Speed, giochi di guida in cui si rimbalza contro le pareti e le auto si guidano come fossero sui binari (quantomeno al livello più basso di difficoltà), si sale un po’ con Forza Motorsport e Gran Turismo, dove già il realismo ricopre una certa importanza e poi arrivano i più esigenti Dirt Rally e F1 2019. Sempre dei “giochi” di corsa, ma dove aumentando il livello di difficoltà e realismo iniziamo a “sentire” l’auto e ogni modifica che impostiamo, dagli pneumatici all’aerodinamica.
Poi ci sono i simulatori: giochi talmente complessi che possono essere apprezzati solo dai gamer più esigenti, pronti a passare dozzine di ore sul setup della vettura e sullo studio millimetrico delle piste. Giochi che spesso vengono utilizzati dai piloti “veri” per prepararsi alle gare. Project CARS, iRacing e Assetto Corsa, videogame che richiedono una dedizione particolare, ma ricambiano con un feeling di guida impareggiabile.
Assetto Corsa è un videogame “Made in Italy” realizzato da Kunos Simulazioni, che non a caso ha la propria sede nel Circuito di Vallelunga, dalle parti di Roma. Uscito inizialmente nel 2014 solo per PC, dove le simulazioni sono un po’ di casa, è “saltato” su console nel 2016 grazie a un lavoro certosino di conversione che è riuscito a mantenere intatte tutte le qualità simulative, nonostante i compromessi imposti dalle console, meno potenti e meno “aperte” rispetto ai PC. Oggi arriva, anche su Xbox One e PS4, il nuovo “capitolo” dei racing simulativo di Kunos, Assetto Corsa Competizione.
Il trailer
Quali sono le specialità di Assetto Corsa Competizione
Più che un seguito, ci piace considerare Assetto Corsa Competizione uno “spin off” rispetto al titolo principale. Il gioco è incentrato completamente attorno al Campionato GT3, la Blancpain GT Series, con i suoi bolidi a ruote coperte derivati dai modelli di serie: la Lamborghini Huracan, la Porsche 911 GT3, la Ferrari 488, la Bentley Continental, la Aston Martin, la McLaren e altre dozzine di auto, tutte con le livree e i piloti ufficiali dello scorso Campionato.
Le auto e i percorsi sono realizzati con una cura maniacale. Assetto Corsa Competizione è un gioco in cui spenderete metà del vostro tempo nel setup della vostra auto e nello studio del percorso prima della gara vera e propria. Una sola curva presa nel modo sbagliato pregiudica l’esito della corsa. Niente F1 o altri Campionati: Assetto Corsa Competizione simula un Campionato, il GT World, e lo fa al massimo.
I circuiti
Sono quelli ufficiali del GT World: Misano, Monza, Spa, il Nurburgring per un totale di 11 circuiti riprodotti nel modo più fedele possibile grazie alla tecnologia laser scan di Kunos Simulazioni. Il loro team ha visitato i circuiti nel mondo “reale” e ha utilizzato una serie di sensori laser mobili per effettuare una scansione di ogni centimetro, letteralmente. Il risultato è un videogame preciso al singolo cordolo. Affrontare le curve di Monza o di Spa avrà un feeling unico, probabilmente il più vicino alla realtà che potrete assaporare sulla vostra console.
Contenuti in espansione, ma a pagamento
Sono già previsti dei DLC (le “espansioni” dei videogame) che aggiungeranno nuovi percorsi e nuove auto.
L’Intercontinental GT Pack introduce quattro nuovi percxorsi (Kyalami in Sud Africa, Laguna Seca negli USA, Mount Panorama nel Nuovo Galles del Sud e infine Suzuka in Giappone), oltre a 45 nuove livree, 30 nuovi team e 50 piloti extra. Costerà 15 euro, tranne per i possessori del gioco su PS4 che fino al 7 luglio 2020 potranno scaricarlo gratuitamente.
Il GT4 Pack arriverà in autunno su console (su PC un po’ prima) e aggiungerà (per circa 15 euro) 10 nuovi bolidi della GT4, mentre in inverno è previsto il British Pack DLC, con 3 nuovi circuiti che completeranno il Campionato Britannico GT.
Le gare eSport
Assetto Corsa è uno dei videogame preferiti per le gare “serie” di racing negli eSport, proprio grazie alla sua assoluta precisione simulativa. Per questo motivo, oltre al single player in cui si gareggia contro la Intelligenza Artificiale della console o del PC – piuttosto appagante, a dire il vero – l’altra metà del divertimento è andare online e gareggiare contro avversari in carne e ossa. Il gioco vi tiene costantemente d’occhio e in base alla vostra abilità e ai vostri progressi tenterà di proporvi gare al vostro livello, con avversari esigenti ma non impossibili. Evitate le sportellate, però: se il vostro comportamento in gara sarà troppo aggressivo, non potrete accedere alle gare dove è richiesta la sportività più assoluta.
Attenzione, però: è una simulazione, non un "gioco"
Assetto Corsa Competizione è il paradiso per chi ama le simulazioni, ma un inferno per chi non sa di affrontare un racing molto, molto esigente. Non è un racing in cui vi mettete alla guida di un bolide in cinque secondi, con il joypad in mano, e potrete pensare di piazzarvi sul podio, sarà già un miracolo se arriverete in fondo alla gara senza distruggere la vostra vettura. Ci vuole pazienza, costanza, molta pratica e soprattutto un volante serio. Noi abbiamo utilizzato il Logitech G920 su Xbox One e PC, e il G29 su PS4. Senza l’investimento in un volante di un certo livello, Assetto Corsa Competizione perde irrimediabilmente gran parte del suo fascino.
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