“Demon’s Souls”, per chi non ha paura di essere battuto da un videogame

Tra i titoli di lancio della nuova PlayStation 5 troviamo il remake di uno dei giochi più difficili e appaganti della storia dei videogiochi

Demon's Souls
25 Novembre 2020 alle 09:51

Demon’s Souls vi odia. Dagli anni ’80 a oggi, i videogame sono diventati sempre più semplici e facili da giocare. Oggi diamo per scontato di trovare mappe automatiche, un sentiero che indichi dove dobbiamo andare, i salvataggi automatici così quando ci lasciamo le penne dobbiamo rifare pochi metri di strada prima di riprovare a battere un nemico.

Demon’s Souls è l’esatto contrario: è pensato per farvi arrabbiare, per sorprendervi con un nemico che non potete vedere se non quando è troppo tardi. Morire in Demon’s Souls è parte del gioco: il tutorial, quella parte iniziale che generalmente spiega come funziona un videogame, termina con un bestione enorme che vi uccide, senza lasciarvi scampo.

Quando capirete che non ci potete fare nulla, e che Demon’s Souls vi odia ma lo fa per spingervi a migliorare, scoprirete di amare questo videogame come pochi altri.

Il trailer


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