Deus Ex: Mankind Divided, i cieli d’acciaio del videogame cyberpunk

Un gioco che offre una libertà mai vista nella Praga del 2029, un'avventura stealth, un gioco d'azione, un mix di tutti e due. Deus Ex è quello che volete che sia

Deus Ex: Mankind Divided  Credit: © Eidos
9 Settembre 2016 alle 10:00

Nonostante i grattacieli scintillanti, la Praga del 2029 non è un posto particolarmente accogliente per gli “aumentati”, le persone che – per scelta o necessità – hanno degli impianti cyborg inseriti nel corpo. Un arto metallico, un occhio bionico o un cuore in carbonio vi rendono un essere umano più veloce e più forte, ma al tempo stesso scatenano le ire della popolazione “naturale”. Un po’ di diffidenza c’è sempre stata, ma da quando è capitato l’orribile “Incidente”, il giorno in cui tutti gli “aumentati” sono impazziti per qualche ora e hanno attaccato chiunque capitasse loro a tiro, il disprezzo verso di loro è diventato odio puro.

In Deus Ex: Mankind Divided vivrete questo “razzismo 2.0” in prima persona: il vostro alter ego è l’agente Jensen, un “aumentato” dal passato misterioso. Viene spedito a Praga dai suoi superiori dell’antiterrorismo per scoprire se dietro l’Incidente c’è effettivamente una congiura degli “aumentati” o un complotto ancora più pericoloso. Appena scende dal treno si accorge che non avrà vita facile: i poliziotti lo trattano male, deve prendere vagoni speciali della metropolitana riservati ai non naturali, non si può nemmeno sedere tranquillamente nel parco dove le panchine sono un privilegio solo per chi non ha arti artificiali. E poi, gli scoppia una bomba praticamente in faccia, giusto per benvenuto.

Giù nel cyberspazio. Deus Ex Mankind Divided è un magnifico affresco cyberpunk, quel genere un po' particolare di fantascienza che va da Matrix a Johnny Mnemonic, passando dall'immortale Blade Runner e l'italianissimo Nirvana. L'architettura, la moda, le strade di Praga, i veicoli dalle linee arrotondate, il quartiere a luci rosse con gli ologrammi e persino la ?mala? russa creano un'ambientazione che ha poco da invidiare ai romanzi di William Gibson, il padre storico della letteratura cyberpunk.

A prima vista, Deus Ex Mankind Divided può sembrare uno sparatutto ?alla Call of Duty?, ma in realtà è un'avventura molto profonda e intrigante. Oltre alla storia principale con missioni che vi porteranno in diversi angoli d'Europa, scoprirete presto che Praga è una città tutta da esplorare, con decine di avventure che vi aspettano non appena vorrete uscire dalla strada maestra e curioserete in giro nei vicoli secondari, chiacchierando con i negozianti oppure facendo un giretto nelle fogne. Potrete trovare un gruppo di giornalisti anti-regime che vi chiederanno una mano a smascherare i media asserviti al potere, strane congregazioni sotterranee dove tutti sembrano felici, aumentati in fuga che potrete aiutare o consegnare alla polizia, adoratori della divina intelligenza artificiale o farmacisti con un passato di chirurghi senza scrupoli.

 

Il videogame come lo volete voi. Soprattutto, Deus Ex è un gioco che si adegua al vostro stile. Potrete decidere di sparare a tutto quello che si muove, e il gioco vi mette a disposizione armi e munizioni di ogni tipo proprio come farebbe Call of Duty. Oppure cercare un approccio da vero agente segreto, che colpisce dall'ombra e sparisce prima che qualcuno si accorga del suo passaggio: fucili di precisione, granate fumogene e proiettili soporiferi saranno le vostre armi preferite. È possibile completare il gioco come un vero pacifista, senza uccidere nemmeno un nemico ?" ed è una sfida piuttosto complicata, ma riuscirci è davvero una soddisfazione. Ogni volta che incontrerete un nemico o dovrete superare una porta sorvegliata, dovrete escogitare un sistema alternativo che non contempli un proiettile in fronte a qualcuno (un po' come succede nel gioco mobile per smartphone e tablet ispirato a questo videogame, Deus Ex Go).

Per esempio, dovete entrare nella banca ritenuta inviolabile? Niente di impedisce di entrare con il mitra in mano e far fuori guardie e torrette robotiche come farebbe un personaggio di Jason Statham. Ma anche nascondervi nel buio, trovare un passaggio segreto nelle condotte dell'aria condizionate, e sbucare all'improvviso nella camera blindata come farebbe Vin Diesel nei suoi Riddick. Oppure, potrete cercare un accesso secondario, usare il vostro arto cyborg per sfondare una parete già strutturalmente debole, entrare di nascosto senza che nessuno vi veda e violare i PC finché non trovate quello che state cercando. C'è anche la possibilità di fingervi un cliente e raccontare una storia degna del DiCaprio protagonista di Prova a prendermi, e convincere il direttore della banca che vi deve consegnare pass e credenziali per curiosare indisturbati in giro nei conti di tutti i clienti.

Da questo punto di vista, il gioco ricorda parecchio Dishonored, e questo per noi è un grande complimento. Come nella città vittoriana steampunk, potete affrontare ogni ostacolo armi in pugno: semplicemente, è molto più divertente usare il cervello e un po' di immaginazione per trovare una strada alternativa dalla solita sparatoria con centinaia di guardie morte, che dopotutto possiamo trovare in moltissimi videogame meno ?profondi?.

Non spaventatevi, però: non è un gioco particolarmente difficile. Come un buon romanzo di fantascienza, va vissuto senza frenesia e senza fretta. Prendetevi il tempo di esplorare i negozi di Praga, di chiacchierare con i personaggi che hanno qualcosa da dirvi, di leggere gli eBook e i palmari disseminati un po' ovunque. Soprattutto, non abbiate paura di sperimentare: se c'è un passaggio nascosto, un tombino o un appartamento da cui si sentono degli spari, val la pena indagare. Non sono molti i videogame che vi danno tutta questa libertà, quindi non sprecate questa occasione.

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