Donkey Kong Country Tropical Freeze, a caccia di banane su Switch
Il platform più difficile o più semplice per la console Nintendo: la scelta è vostra! Finalmente disponibile il remaster del bellissimo platform che vede protagonista lo scimmione una volta nemico di Mario
Tutto è iniziato più di 35 anni fa: il primo Mario era un idraulico che doveva salvare la propria bella dalle grinfie di uno scimmione, il perfido Donkey Kong. Da allora ne sono passati di videogame sotto i ponti e Donkey Kong è diventato “buono”. Insieme ai suoi amici sta godendosi un bel party tropicale, quando una masnada di gelidi invasori vichinghi viene a disturbare la festa. Naturale che poi uno scimmione si alteri!
Il trailer
Il ritorno delle piattaforme
Esattamente come è avvenuto per la riedizione di Mario Kart 8, Donkey Kong Country Tropical Freeze è il “remaster” per Switch dello stesso gioco già uscito circa cinque anni fa per Wii U. Donkey Kong deve vedersela con sei mondi invasi dai Nevi-Vichingi: ci sono pinguini incavolatissimi armati di lancia e scudo, ci sono trichechi e gufi accigliati, persino lumacone. Tutti avversari all’apparenza carini e coccolosi, ma in realtà letali per il nostro scimmione.
I livelli sono molto ardui e impegnativi: fin dai primi momenti, capirete che la sfida di Donkey Kong Country è pensata per giocatori esperti, che sanno già dosare l’accelerazione del protagonista, alternare nella giusta sequenza le sue “mosse” speciali e riescono agilmente a saltare da una piattaforma dondolante a una che sta ruotando con precisione millimetrica, per poi piombare in testa al trichecone sputa fuoco per tre volte in modo da metterlo fuori combattimento. I livelli sono peraltro piuttosto lunghi, ma per fortuna esistono dei “punti salvataggio” che vi permettono di ricominciare da lì in caso di dipartita prematura, sia essa dovuta alla caduta in un baratro senza fondo, a un incontro poco felice con uno degli spuntoni distribuiti generosamente in moltissime parti dei livelli, o al contatto anche minimo con uno degli esponenti della legione dei Nevi-Vichinghi. Anche per i più esperti, reduci da mille platform, Donkey Kong Country Tropical Freeze è uno di quei giochi che ogni tanto vi farà venire voglia di mettere la Switch sotto una pressa idraulica, magari dopo che avete rifatto la stessa sequenza per sedici volte e siete caduti nello stesso punto.
Per fortuna, c’è Funky Kong
Occhiali da sole, muscoli d’acciaio e la sua inseparabile tavola da surf: Funky Kong è il nuovo personaggio giocabile in Tropical Freeze rispetto alla versione Wii U. Innanzitutto, ha cinque “cuoricini” invece dei miseri due degli altri personaggi. Inoltre, grazie alla sua tavola può dimenticarsi dei pericoli di spuntoni e nemici provenienti dal basso. Può usare la tavola per “planare” dopo un salto, e questa abilità gli permetterà di salvarsi la pellaccia in tante situazioni dove altrimenti un salto troppo corto anche solo di un millimetro avrebbe significato il game over. Addirittura, se scegliete di giocare con Funky Kong e rifate troppo spesso uno stesso punto di un certo livello, potrete semplicemente uscire da quel livello e proseguire per quello successivo.
Consapevoli che il gioco è pensato per i giocatori più esperti, gli sviluppatori hanno inserito le straordinarie abilità di Funky Kong per rendere molto più semplice la vita ai giocatori inesperti. Se sceglierete questo personaggio, la vita sarà molto più facile in Tropical Freeze: anche se non è invulnerabile e soprattutto negli ultimi mondi dovrete comunque impegnarvi per sopravvivere alle malefiche disposizioni delle piattaforme sempre più impervie, Funky Kong rende il gioco molto più abbordabile.
A chi piacerà
Tropical Freeze è un platform che sarà apprezzato soprattutto dai giocatori super esperti, che troveranno pane per i loro denti esattamente come ai tempi della versione Wii U, ma con l’aggiunta di una grafica ripulita e in alta risoluzione (oltre alla possibilità di giocarci in mobilità, staccando la Switch e portandosela in treno o in metrò). Oppure, dai giocatori alle prime armi, che con Funky Kong avranno accesso a una versione decisamente più semplificata, dove bisogna stare attenti – in pratica – a evitare solo le cadute nei baratri senza fondo. Oltretutto, nei negozi sparsi nel gioco è possibile comprare per poche monete (ne raccoglierete parecchie giocando anche solo i primi livelli) degli speciali palloncini che vi salveranno in caso di rovinosa caduta. L’unico difetto è che non è possibile cambiare personaggio a metà avventura, quindi se iniziate con Funky Kong non potrete scegliere di controllare gli scimmioni “tradizionali” per ripercorrere dei livelli o per proseguire in quelli non ancora superati. Allo stesso modo, non potrete passare a Funky Kong a metà dell’avventura, dove magari avete incontrato un livello particolarmente spinoso.
È anche un platform che si può giocare in due, quindi tenetelo in considerazione se volete affrontare un videogame insieme al vostro partner, amico del cuore, figlio o fratellino.
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