Hope County è sotto il controllo di una setta religiosa capeggiata dall'invasato Joseph. A voi il compito di salvarla con ogni mezzo e arma disponibili
Gli stati centrali degli USA, dove Trump ha fatto incetta di voti e i fucili d’assalto sono in vendita nei discount insieme a zappe e vanghe: la vostra avventura nel nuovo «FarCry 5» inizia proprio in una cittadina nella sconfinata pianura a stelle e strisce del Montana. Insieme a un team di US Marshal, venite spediti a arrestare il Padre, il capo di una setta religiosa che sta creando grossi problemi alla comunità della contea di Hope. Entrare nella loro chiesa circondati da fedeli che hanno in una mano la Bibbia e nell’altra un M16 non è un sensazione piacevole e infatti tutto finisce male. Soli, sperduti e disarmati dovrete combattere contro questa setta che ha preso il controllo di tutta la zona.
Il trailer
La battaglia in Montana
Storia e ambientazione
La formula degli ultimi FarCry si è dimostrata vincente e nel quinto capitolo non vi sono grandi stravolgimenti nel gameplay. A cambiare radicalmente l’ambientazione: combatterete in una valle agricola degli USA, che per noi è quasi “di casa” abituati a dozzine di serie TV e film di Hollywood ambientati tra queste cittadine sperdute, ma per il resto la formula del gioco non è molto diversa dai precedenti FarCry.
La contea di Hope è divisa in tre zone, e ognuna dominata dal tallone di ferro uno dei fratelli del Padre. Per poter sconfiggere il capo della setta dovrete liberare ogni zona dal controllo del “fratello” (o “sorella”): per mettergli i bastoni fra le ruote dovrete distruggere le installazioni della setta, liberare le sue basi, far fuori i convogli di armi e carburante, sottrarre i prigionieri al loro giogo e fare tutto quello che farebbe infuriare un cattivone spietato e convinto di essere un mezzo messia. Per ogni zona esiste un “indicatore” che, man mano che combinate guai, progredisce verso la liberazione finale. Questo indicatore comprende anche due “tappe” intermedie che, una volta raggiunte, fanno scattare delle missioni speciali in cui avrete un confronto più diretto e vicino con il vostro arcinemico. Non c’è un ordine specifico: potrete affrontare il “fratello” che preferite per primo, oppure combatterli tutti e tre contemporaneamente saltando da una zona all’altra, visto che non ci sono “barriere” se non verso l’esterno – scappare nella contea vicina e chiedere l’intervento della Guardia Nazionale non è un’opzione valida.
FarCry - La serie
FarCry è una saga storica: il primo episodio ha scritto un capitolo importante dei videogame perché riusciva a creare un ?mondo aperto? in uno sparatutto. Invece di muoversi su dei ?binari?, il giocatore poteva spostarsi liberamente, scegliendo se attaccare frontalmente alla Rambo, oppure piazzarsi su un colle vicino con il fucile da cecchino e far fuori i nemici uno a uno, o ancora entrare silenzioso come un ninja da un passaggio secondario e assassinare gli avversari colpendo dall'ombra. Nel primo FarCry, il protagonista finiva su un atollo nel Pacifico e doveva cavarsela contro un nugolo di malviventi che avevano trasformato le installazioni giapponesi abbandonate della Seconda Guerra Mondiale nella loro base. Il secondo era ambientato in Africa, dove lo svitato di turno aveva instaurato un suo dominio personale, mentre nel terzo visitavamo un atollo malese pieno di brutta, bruttissima gente. Nel quarto FarCry abbiamo esplorato la remota regione di Kyrat, tra i monti innevati e le verdi vallate dell'Himalaya e poi siamo tornati indietro nel tempo con FarCry Primal all'età della pietra. I capitoli passati sono quasi tutti disponibili per le vostre console/PC a prezzo molto contenuto: vi consigliamo soprattutto lo spin off FarCry Blood Dragon, ambientato in un mondo sci-fi fantasy popolato da citazioni anni '80 (e un'ottima traduzione in italiano).
Prima sparare, poi chiedere
FarCry 5 è un gioco in cui c'è pochissimo spazio per la diplomazia: dovrete sparare e combattere per tutto il tempo. Attività che, nel videogioco, sono un vero spasso: in inglese lo chiamano ?gunplay? e qui è realizzato con i controfiocchi. Potrete far fuori i malvagi adepti della setta religiosa in modo silenzioso (l'arco è fenomenale) e addirittura conquistare intere basi senza che i nemici se ne accorgano, oppure darvi al combattimento frontale, magari con un'entrata a effetto a bordo di un TIR che spara mitragliate dal cofano. Nella nostra avventura di FarCry 5 abbiamo adottato entrambe le tattiche, e non solo funzionano alla grande tutte e due, ma sono assai divertenti. In ogni territorio ci sono dozzine di missioni principali e secondarie, che comprendono duelli aerei, liberazione di ostaggi, cattura di basi e via dicendo. Strada facendo arruolerete anche dei personaggi speciali che potrete decidere di coinvolgere per qualsiasi missione: c'è l'amico quattro zampe che è perfetto per scovare i nemici, l'abilissima cecchina che non fallisce un colpo, l'amico asso con il suo idrovolante e via dicendo.
Anche in due
Potrete affrontare quasi ogni situazione del gioco con un amico, che si aggiungerà alla vostra partita in coop: come diciamo spesso, la modalità coop è grandiosa perché è molto più divertente giocare insieme a un amico in carne e ossa che da soli. Prendiamo l'assalto a una base: immaginate la differenza tra attaccarla da soli, oppure coordinandovi con microfono e cuffiette con un essere umano in carne e ossa ?" ?fai fuori quella guardia in alto che io penso al cecchino sul silos di grano?. Purtroppo, c'è un piccolo difetto nel gioco coop: chi ospita la partita progredisce nella trama, chi si aggiunge no, e quindi dovrà ripetere le missioni fatte con voi nella ?sua? partita. Poco male, vorrà dire che restituirete il favore e giocherete anche da ?lui?.
Tante cose da fare, ma non infinite
Al contrario degli ultimi FarCry o del recente Ghost Recon, però, il numero di attività non è sconfinato. Sono quasi sparite, per esempio, le missioni da ?attore? stuntman (ora sono relegate a una dozzina di ?corse? totalmente facoltative legate a un personaggio) e anche quelle di caccia, le escursioni venatorie e la pesca sono attività a cui potete darvi comunque per racimolare un bel gruzzoletto, ma non c'è la ?settimana della moda? come a Kyrat. Tutto questo ci sembra un miglioramento, visto che sarete più focalizzati sulla missione principale e cioè combinarne di tutti i colori ai seguaci del Padre. È diventato più importante parlare con i vostri alleati, soprattutto i cittadini che liberate dai seguaci del culto, perché vi segnaleranno location importanti nell'area, come le basi della setta o nascondigli di equipaggiamento, che sono delle gustose mini-cacce al tesoro.
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