Dopo diversi giorni dall’uscita dei nuovi PES 2019 e FIFA 19, è tempo di bilancio calcistico. Electronic Arts e Konami, le software house produttrici, hanno avuto un anno per migliorare due prodotti che già l’anno scorso erano di altissimo livello: d’altra parte, la competizione ormai si gioca sui decimi di secondo della risposta del vostro joypad, sulle grafiche del prepartita, sui dettagli del gioco online.
Una volta era semplice: quindici anni fa, qualunque appassionato di calcio digitale vi avrebbe risposto che PES era meglio di FIFA. Poi Electronic Arts ha rimesso a posto le cose e si è data da fare, anno dopo anno, per riequilibrare le sorti dell'annuale confronto e negli ultimi anni molti appassionati di PES hanno riveduto il loro tifo e spostato le attenzioni su FIFA, per poi ripensarci l'anno scorso. E quest'anno? chi vince il confronto?
La grafica
Dai filmati che potete vedere in questo articolo, potete farvi un'idea delle peculiarità visive dei due titoli. Questi dimostrano quanto nei videogame, in particolare quelli calcistici, siamo arrivati a un livello di qualità tale che le differenze da un anno all’altro sono impercettibili. Quando capita di mostrare FIFA o PES a chi non gioca da un po' di tempo con una console, normalmente l’effetto è sempre lo stesso: «Ehi, ma è la diretta di Sky o è davvero un videogioco?». Soprattutto ora che possiamo giocare in 4K, graficamente non abbiamo che l’imbarazzo della scelta.
FIFA - PES 4-3, dopo i calci di rigore. Le grafiche “ufficiali” di FIFA sono un indubbio vantaggio, così come la "morbidezza" di alcune animazioni, Ma sul campo, il nuovo motore di PES riesce quasi a chiudere il gap che si era formato negli ultimi anni.
Controllo di palla
È quasi una questione di fede religiosa. Perché tifate Inter, Milan o Juve? Allo stesso modo, ci sono giocatori da anni sostengono che il controllo di PES sul pallone è la cosa più naturale del mondo, mentre altri hanno una fiducia cieca nei comandi di FIFA. Essere oggettivi è difficile, perché di fatto è una tradizione che prosegue da metà degli anni ’90 e come tale è difficile metterla in discussione. Di sicuro, PES può vantare un controllo della palla che è intuitivo e che riesce a renderla "viva", magari lento ma efficace. Si ha sempre la sensazione che i giocatori facciano quello che effettivamente si è detto loro di fare (tramitre il controller), con una risposta immediata. FIFA soffre sempre di un impercettibile ritardo nella risposta dovuto alle animazioni complesse e a volte sembra che in campo succeda qualcosa di predefinito, dovuto a come l'intelligenza artificiale governa i movimenti dei giocatori in campo a seconda delle situazioni che si sono create. D'altro canto questo sistema di movimento è perfetto per chi vuole iniziare e migliorare progressivamente, soprattutto quest'anno, grazie all’introduzione dell’Active Touch che vi permette movimenti prima impensabili.
PES – FIFA 2-1. Nel 2018 è finalmente tornato il "vecchio PES", mentre FIFA è sempre il "solito FIFA", le differenze sono quindi più marcate che in passato.
Licenze ufficiali
Qui c’è poco da discutere: FIFA quest’anno ha fatto un acquisto che vale oro. Fino all'anno scorso FIFA che aveva i maggiori campionati nazionali e PES schierava Champions ed Europa League. Già a giugno, Electronic Arts ha sganciato una bomba pazzesca regalando ai suoi gamer l’aggiornamento per il Mondiale (fino a qualche tempo fa, era un gioco nuovo da pagare a prezzo pieno). Ora mette le mani anche sulle due coppe europee per club, portandosi a casa la rosa completa di competizioni: Serie A, Premier League, Liga, Champions, Europa League. A Pes restano dei campionati minori e degli accordi esclusivi con alcuni club, come Barcellona, Liverpool, Inter, Milan, Borussia Dortmund e pochi altri. Per fortuna, su PS4 è possibile importare dei savegame creati da comunità di appassionati che trasformano il volto di PES e lo rendono quasi uguale a FIFA in termini di licenze (se siete interessati, vi consigliamo di dare un'occhiata al sito pesteam.it).
FIFA - PES 3-1 su PS4, sulle altre piattaforme 6-1.
Commento
Squadra che vince non si cambia, e questo vale sia in casa FIFA che in quella PES. Nella prima ritroviamo il commento di Pierluigi Pardo e Stefano Nava, sempre più completo e azzeccato. Sarà magari merito dell’Intelligenza Artificiale predittiva, sarà per via della quantità di linee di dialogo, ma ora la telecronaca ci sembra davvero completa e puntuale. In casa Konami ci sono le altrettanto inconfondibili voci di Fabio Caressa e Luca Marchegiani, ma qui siamo un bel po’ più indietro: dopo qualche partita, è evidente che escono frasi a caso e la tentazione di eliminare il commento è fortissima.
FIFA - PES 2-0
Modalità e Multiplayer
Lo sappiamo: il 99,9% dei giocatori di FIFA andrà direttamente su FUT, la modalità in cui si gioca online utilizzando una squadra creata dal nulla e con i giocatori che arrivano casualmente in pacchetti come ai tempi delle figurine Panini. Il che è un vero peccato, perché FIFA è sempre più completo e si rischia di perdersi molte attrazioni di questo parco giochi del calcio digitale. C’è la modalità storia, con il terzo capitolo della carriera di Alex Hunter, ci sono le “gare folli” in cui a ogni gol sparisce un giocatore, insomma, un prodotto pieno di aspetti interessanti da provare. PES ribatte già da qualche anno con la modalità MyClub, che ha parecchi punti di contatto con FUT, e con la Master League che vi fa indossare la casacca dell’allenatore. Quale che sia la vostra scelta, non sarà comunque “solo” un gioco di calcio da qualche partita e via.
FIFA - PES 2-1
Quale scegliere?
Come abbiamo detto, non ci può essere un vincitore unico. Tuttavia, rifuggiamo dal classico consiglio “comprateli entrambi”: non tanto per una questione di costi – per la nostra passione videoludica, due giochi all’anno possono starci tranquillamente (anche perché entro Natale probabilmente subiranno importanti sconti), ma per una questione di tempo a disposizione di ogni giocatore. Considerando che vorrete giocare online con amici o altri gamer in gio per il mondo, vorrete dedicare tutto il vostro tempo libero a una sola simulazione calcistica, in modo da padroneggiare tattiche e imparare a costruire strategie vincenti nel più breve tempo possibile. Per questo motivo, il consiglio che vi diamo è di scegliere il titolo che giocano anche i vostri amici e magari convincerli a sceglierne uno dei due con questa semplice argomentazione: volete un gioco fedele a sé stesso, capace di regalare un inimitabile feeling con il pallone? Scegliete PES. Volete un calcio spettacolare, con tanta varietà, opzioni e licenze a non finire? Scegliete FIFA.
Come ogni anno a settembre, si ripropone la sfida tra i due protagonisti del mercato dei videogiochi. meglio scegliere il gioco di EA Sports o quello di Konami? Proviamo a dare qualche risposta