Da più di venti anni, ogni autunno vede l’arrivo dei due colossi del calcio simulato: PES e FIFA si affrontano in un derby digitale a colpi di esclusive sui club più prestigiosi e soluzioni di gameplay sempre più elaborate per conquistare i milioni di appassionati di calcio. Il 2020 è un anno un po’ particolare per questa sfida: a causa della tragedia del covid, siamo purtroppo abituati a stadi vuoti e campionati sospesi; inoltre, a novembre arriveranno le nuove console che rischiano di far sembrare “vecchio” e superato qualsiasi gioco pensato per poter funzionare anche sulle attuali Xbox e PS4.
PES 2021 ha proposto una soluzione inedita: invece di un nuovo capitolo, Konami ha lanciato una versione “update” del PES dell’anno scorso a prezzo budget, comprensiva persino di uno sconto per chi ha PES 2020. Un modo di dire “ok, quest’anno grosse novità non ci sono, quindi vi facciamo pagare meno l’aggiornamento ai nuovi campionati”. Gran rispetto per questa scelta, soprattutto dai nostri portafogli.
Electronic Arts segue invece la strada tradizionale: FIFA 21 arriva, anche se in ritardo di qualche settimana rispetto alla solita uscite annuale, in versione completa. Più che un gioco di calcio, è un enorme contenitore di tutto quello che è il divertimento calcistico videoludico a 360 gradi. Che preferiate il solido virtuosismo tecnico di PES o il più abbordabile stile da fantasista di FIFA, una cosa è certa: nel gioco EA non vi potrete annoiare.
Il trailer
Il campionato più bello del mondo, sulla tua console
FIFA 21 arriva giusto in tempo per celebrare l’avvio del Campionato di casa nostra. Come già succedeva negli ultimi anni, non appena lo lancerete vi proporrà la sfida più in vista della giornata successiva. FIFA non si risparmia in quanto a licenze, e anche quest’anno troverete le rose aggiornate settimanalmente di praticamente tutti i Campionati di calcio del mondo. In Italia, FIFA ha stretto un accordo speciale con Inter e Milan, che quindi sono presenti in modo ancora più amplificato rispetto alle altre squadre italiane. Visto che PES ha fatto lo stesso con la Juve, troveremo al suo posto un anonimo Piemonte Calcio (dove però i giocatori hanno i nomi “giusti”). Naturalmente, sono presenti le competizioni internazionali più importanti, come la UEFA Champions League e la Europa League.
Cosa cambia rispetto a FIFA 20
Chi si è spolpato nei mesi passati FIFA 20, si troverà a casa in FIFA 21. Il nuovo capitolo calcistico di casa EA non cambia natura e evolve rimando aderente alla struttura ormai collaudata, rimandando una eventuale rivoluzione all’anno prossimo quando le nuove console saranno già nelle case degli appassionati. Per questo, visivamente non cambia moltissimo dal passato FIFA. Giocando al nuovo capitolo, è facile accorgersi di tanti piccoli miglioramenti, come dribbling più veloci per attacchi in profondità più efficaci e animazioni sempre più realistiche e personalizzate per gli atleti più noti. I portieri faticano ancora a tener testa agli attaccanti, sebbene si scorga qualche promettente spunto creativo. Nell’essenza, FIFA rimane lo stesso gioco che conosciamo da anni, più “giocoso” e immediato di PES.
Stesso gioco, sempre più completo
Ritorna Volta Football, introdotto l’anno scorso, che vi farà di nuovo visitare i campi di calcio a cinque giocatori: un calcio veloce, scattante, senza fronzoli e veramente divertente soprattutto online. Arriva anche l’inedita location di Milano, con il suo campo di cemento, insieme a Parigi e Sidney.
La modalità dove abbiamo visto le novità più stimolanti è quella del “simulatore” di allenatore: quando iniziate una nuova carriera, potete decidere di farlo come calciatore o come Mister. Nel secondo caso, prenderete il controllo di uno qualsiasi dei club di FIFA, e dovrete allenarlo, prepararlo e motivarlo fino alla vittoria finale – nel caso della Reggina sarà un obiettivo meno ambizioso ma non per questo meno divertente della Roma. Potrete sempre scendere in campo per giocare la partita guidando i calciatori, oppure vedere la partita come se fosse su una lavagna interattiva, modificando in tempo reale schemi e formazioni. Se pensate di saper fare meglio di Pirlo o Conte, questa è la modalità in cui passerete più tempo!
Squadra che vince, non si cambia
Cambia poco di strutturale nella modalità principe di FIFA, l’Ultimate Team che negli ultimi anni è riuscito a “agganciare” così tanti giocatori nel mondo. Modalità coop per giocare con amici, 100 “icone” che hanno fatto la Storia del calcio, la possibilità di progettare lo stadio dei vostri sogni: FUT si arricchisce ogni anno, anche grazie al fatto che viene sostenuto dalle microtransazioni degli utenti.
E quando arrivano le nuove console? Se comprate ora FIFA su PS4 o Xbox One, niente paura: quando comprerete una nuova console, potrete aggiornare gratuitamente la vostra copia alla “next gen”.