Hanno già all’attivo due film spassosissimi, con un terzo in arrivo nel 2023. Non sono super eroi tradizionali, di quelli che sparano laser dagli occhi o sfrecciano nel cielo senza ali, ma anzi sono il team più sgangherato e disadattato dei cinecomics Marvel. Sono gli autoproclamati Guardiani della Galassia, una delle invenzioni più divertenti e piacevoli del Pantheon Marvel, capaci di mettere i bastoni tra le ruote del piano malvagio di Thanos e di salvare l’universo da voraci invasioni aliene. Generalmente, i videogiochi ispirati all’universo Marvel non ci hanno convinto moltissimo – l’unica eccezione che ci viene in mente è lo splendido Spider-Man uscito in esclusiva su PlayStation: i Guardiani della Galassia riusciranno nella missione di diventare anche un videogioco spassoso?
Cinque eroi in cerca di avventura (e soldi facili)
Si parte subito alla grande, con il quintetto di eroi più incasinato dell’universo che deve affrontare una zona di quarantena interstellare saltellando tra astronavi distrutte e ammassi di blob gelatinoso. Conoscerete (o re-incontrete, se siete appassionati di film e fumetti Marvel) i cinque membri dei Guardiani della Galassia sul campo, mentre si avventurano per un livello pieno di minacce mortali. Basta un quarto d’ora e avrete inquadrato alla perfezione lo spirito beffardo del loro leader Star-Lord, il carattere introverso ma tenerissimo di Groot, l'arrogante ma fedele Drax, l’abilissima assassina Gamora e – il nostro preferito – l’incavolatissimo procione da guerra Rocket. Il gioco segue ambientazioni e linea temporale del fumetto, non dei film, quindi i super esperti di Marvel noteranno riferimenti divergenti da quelli dei due Guardiani della Galassia su grande schermo.
Tuttavia, il gioco risulta godibilissimo anche da chi non ha mai sentito parlare non solo dei Guardiani, ma pure (sembra impossibile, lo sappiamo) dei film Marvel. Non manca una quantità enciclopedica di riferimenti e easter egg all’universo Marvel nel suo complesso, ma che non diventa mai ingombrante e scomoda per chi non mastica fumetti e cinecomics a colazione. Chi conosce le storie e i personaggi del Collezionista, dei Chitauri, di Thanos si troverà a casa; gli altri si godranno comunque il gioco, e magari verrà loro voglia di vedersi i film o leggersi qualche fumetto per approfondire.
Un vero gioco di squadra
Nel videogame, guiderete solo Star-Lord ma potrete impartire ordini agli altri membri del team: questo accadrà sia nei combattimenti che nelle fasi di esplorazione. I primi sono piuttosto frequenti e, se proprio dobbiamo trovare un difetto in Marvel’s Guardians of the Galaxy, risultano un po’ ripetitivi già dopo solo qualche ora. Affrontandoli come uno sparatutto qualsiasi, diventeranno anche abbastanza impegnativi e lunghi, visto che il team combatte bene ma ci mette un po’ a far fuori i nemici che escono letteralmente dalle pareti. Il segreto è agire da vero leader e combinare i vari attacchi nel modo migliore, indicando ai quattro compagni di viaggio quando e contro chi scatenare i loro attacchi speciali. C’è anche da dire che è possibile ridurre la difficoltà dei combattimenti, in modo da calibrare gli scontri da “un inferno di competitività e impegno” a “banali scaramucce”, e potrete tranquillamente decidere di renderli quasi una formalità e godervi appieno gli aspetti migliori del gioco, la storia e l’esplorazione. Fanno eccezione i duelli contro i boss finali, immancabili in un gioco del genere, che richiedono un po’ di astuzia in più.
Esplorare gli enormi livelli che vi proporrà Guardians of the Galaxy è il vero piacere del gioco: non sono solo uno spettacolo per gli occhi, ma sono pieni di grandi e piccoli enigmi che dovrete risolvere sfruttando le abilità del gruppo. Groot potrà costruire ponti con le sue radici, mentre Rocket potrà riparare macchinari assortiti; Gomora è una specialista quando si tratta di affettare ostacoli, mentre Drax è impareggiabile nel sollevare pesi e in generale nello spaccare tutto. Guardians of Galaxy è uno dei rari videogame dove giocare in team funziona davvero.
Duelli, esplorazioni e... risate!
A cementare l’esperienza di gioco e renderla ancora più spassosa ci pensa l’ironia dei personaggi: i cinque Guardiani passano il tempo a punzecchiarsi e prendersi in giro. Così non dovrete stupirvi se Drax prenderà per un piede il povero Rocket minacciando di lanciarlo oltre un abisso senza fondo come soluzione all’assenza di un ponte, né i frequenti scambi con Gomora e la sua abitudine ad affettare chiunque non le vada a genio. Come leader del gruppo, sarete chiamati spesso a “arbitrare” le varie situazioni tra i componenti del team, e scegliere come rispondere potrebbe cambiare l’evoluzione del gioco, anche se non in modo estremo. Le fasi di esplorazione, che al contrario dei combattimenti non risultano affatto ripetitive, sono costellate da queste freddure continue, esattamente come succede nei due film Marvel. Per completare l’avventura ci metterete una ventina di ore abbondante, a cui dovete aggiungere qualche ora extra se sceglierete una difficoltà più impegnativa per i combattimenti. Da oggi, Spider-Man non sarà più l’unico videogame che ci farà viaggiare con gusto e divertimento negli universi Marvel: Guardians of Galaxy si è dimostrato un gioco assai divertente e pieno di sorprese, cosa che non stupisce considerando che gli autori sono gli stessi di titoloni imperdibili come i tre più recenti Tomb Raider e Deus Ex. Buon sangue non mente.
Marvel's Guardians of Galaxy è disponibile su PC, PlayStation 4/5, Xbox Series X|S e One, e Nintendo Switch. Il suo PEGI è 16+ (ma a nostro giudizio può essere giocato tranquillamente da ragazzini/e anche un po' più giovani, se hanno visto i film Marvel e sono abituate a combattimenti e sparatorie) ed è totalmente localizzato nella nostra lingua.
Ecco l'elenco aggiornato dei film Marvel, con l'ordine "giusto" per vederli cronologicamente in ordine e uno sguardo sul futuro dei supereroi con la "Fase 5" e la "Fase 6"
