Super Mario, come faremmo senza di te? Non solo hai scritto la storia dei videogiochi di piattaforme da quasi quaranta anni, a spasso per meravigliosi mondi tridimensionali saltellando da tutte le parti, sopra abissi senza fondi, mari di lava e mostri carini e altrettanto mortali, ma sei stato nostro compagno di gioco in racing game a bordo di kart, in party game spassosissimi, simulatori tennis o di olimpiadi, persino strategici. Oggi, l’idraulico italiano più celebre dei videogame ci porta sul green con una sacca di mazze e una pallina bianca: si gioca a golf!
Un po’ come è successo di recente per Mario Tennis, Nintendo ha cercato di catturare lo spirito dello sport del golf e renderlo ancora più giocoso e divertente. Se nel tennis la coloratissima orda di personaggi collegati a Mario si affrontava sul manto erboso o sui campi di terra in modo ancora più fisico, nel golf Nintendo ha spinto l’acceleratore sulla competitività e la corsa verso la buca.
Mario Golf è quindi un gioco simulativo: riuscire ad andare in buca non è complesso e difficile come sul green del mondo reale, ma non è neanche una passeggiata senza sforzi. Capire come calibrare il lancio della pallina è essenziale: una volta posizionati e scelta la mazza più adatta per l’occasione, con il primo “tocco” sul pulsante lancerete lo swing della mazza, e con il secondo deciderete la potenza del colpo. Il “misurometro” indica non solo la distanza che coprirete ma anche le chance di casualità nella deviazione: con vento forte o pioggia, e con colpi molto potenti che coprono un terzo della “buca”, la possibilità che la pallina finisca lontano dall’obiettivo si amplificano.
Con uno dei tasti, potrete poi aprire la mappa per esaminare la situazione dall’alto: lanciare direttamente verso la buca non è sempre la soluzione migliore, perché potreste finire in un insidioso bunker di sabbia che rallenterà il vostro colpo successivo, o magari in mezzo a un boschetto o persino in fondo a un lago. Scegliere la “strada” migliore è spesso quello che fa la differenza tra un golf professionista e vittorioso e la sconfitta.
Una sfida tutta da correre
Naturalmente, potete usare i Joy-con, i joypad della Switch, come se fossero l’impugnatura della mazza per vibrare i colpi come se foste davvero sul green.
Una volta lanciata la pallina, non arriverà il caddy con il golf cart. Qua si deve correre, con tanto di sprint al momento giusto e raccogliendo cuori e monetine per strada. La sfida contro gli avversari non è misurata solo in numero di colpi (meno sono e meglio è, chiaramente), ma anche nel tempo che ci mettete a infilare la pallina nella buca vicino alla bandierina.
Appena lanciato il colpo, dovrete precipitarvi verso la posizione raggiunta dalla pallina e colpirla il prima possibile, con attenzione ma anche con una certa velocità. E se lungo la strada c’è un competitor, niente di meglio di una bella spallata per guadagnare qualche secondo in più!
Buche libere o l'avventura?
La mezza dozzina di percorsi da 18 buche offre parecchia varietà e ambientazioni diverse: ci sono bunker di sabbia, boschi, laghetti che creano sfide interessanti e stimolanti per raggiungere ogni buca nel minor numero di tiri e possibilmente sotto il “Par”, il numero massimo di colpi per ogni buca per ottenere un punteggio positivo.
Oltre alla sfida libera, che vi permette di affrontare le buche di Mario Golf Super Rush con calma e serenità, c’è l’avventura single player, esperienza da affrontare per prima in modo da scoprire tutti i segreti del gioco e sbloccare tutti i percorsi, anche se non avrebbe guastato una caratterizzazione migliore e magari un’avventura meno piatta. La modalità multiplayer rimane quindi sicuramente la più sfiziosa e divertente, e che vi spingerà a tenere la cartuccina del gioco inserita nella Switch per parecchi mesi a venire.
Mario Gold Super Rush è disponibile solo per Nintendo Switch e ha un rating PEGI di 3+. Il gioco è totalmente tradotto in italiano.
