Una Bugatti non dovrebbe essere trattata così: lanciata a 250 km/h in curva e contromano. Un capolavoro di tecnologia e velocità, ma fermarlo con ogni mezzo è la nostra missione. Un colpo all’acceleratore, una derapata appena accennata e la nostra Ford Police Interceptor arpiona il trasgressore sulla fiancata, scaraventando la Bugatti fuori pista in mille pezzi. Medaglia d’oro e congratulazioni del capo della polizia, che ci regala anche una nuova auto: ora potremo andare a caccia di fuorilegge con una Porsche 911 Turbo!
Sembra l'incubo di Dominic Torretto (il personaggio interpretato da Vin Diesel nella saga di "Fast & Furious"), ma invece è l’universo narrativo di Need for Speed: Hot Pursuit, capolavoro delle gare ad alta distruzione classe 2010 e ora pronto per le console e PC moderni grazie a un “remaster” di qualità. Un mondo surreale, in cui ogni pilota guida una fuoriserie da minimo 200 km/h e ogni poliziotto può speronare chi viola la legge.
Il trailer
Come guardie e ladri, ma al volante
Need for Speed è una delle serie di videogiochi più antica: è nata nell’antidiluviano 1994, quando uscì il primo capitolo per PC e PlayStation, e conta più di 25 capitoli. Nella sua carriera abbiamo visto dei Need for Speed più simulativi, altri pensati per le corse sportive o ambientati in mondi “aperti” tutti da esplorare. Tuttavia, la sua anima “vera” è quella delle corse clandestine, sfidando gli altri concorrenti e soprattutto sfuggendo alla polizia.
Hot Pursuit, oggi come nel 2010, propone al giocatore il doppio ruolo del fuggitivo, che corre per la gloria e la passione per la velocità, e quello del poliziotto, che deve acchiappare i racer clandestini. Qua si fa alla vecchia maniera: quando il poliziotto vede una Pagani che va più veloce di un aereo al decollo o una Maserati che derapa a 250 km/h, gli va addosso con tutta la furia e la pesantezza della sua auto “interceptor”.
La fisica e il realismo? Dimentichiamoceli!
Need For Speed Hot Pursuit non fa mistero delle sue regole: è un gioco di corse, lontanissimo anni luce dai simulatori in cui la pressione dei pneumatici o l’assetto delle sospensioni sono la carta vincente per arrivare primi. Qua non dovrete stupirvi se la vostra Jaguar può prendere una curva quasi a gomito in piena velocità, e dovrete solo alzare leggermente il dito dall’acceleratore per evitare di finire fuori strada. Fate un frontale contromano a 300 all’ora contro un TIR? Niente paura: riprenderete come nuovi dopo secondi. È il mondo arcade, giocoso e sopra le righe di Hot Pursuit, dove conta solo il divertimento e il brivido della velocità.
Dieci anni dopo
L’impianto di gioco è rimasto praticamente identico all’originale: chi è consumato i joypad della PlayStation 3 o dell’Xbox 360 correndo per le vallate e le coste di Seacrest County, un immaginario regno della velocità che ricorda California e Oregon fusi assieme, si troverà a casa. La mappa della County mostra le missioni disponibili, sia lato “racer clandestino” che tutore della legge, e potrete decidere di volta in volta quale “ruolo” volete ricoprire. Generalmente, il poliziotto deve correre contro auto generalmente più veloci, ma quando si avvicina abbastanza può scatenare il “nitro” per speronare l’auto in fuga; il racer deve evitare di essere arpionato, e nulla gli vieta di prendere a sportellate i poliziotti. Un tocco di Burnout – e infatti gli sviluppatori dell’originale erano gli stessi, i Criterion, specialisti di scontri pazzeschi e immensamente coreografici.
Remaster grafico
Il gioco è uguale a quello del 2010, ma cambia la grafica: niente di eccezionale o che faccia gridare al miracolo, ma un robusto “remaster” che riguarda sia il gioco vero e proprio che le scene di intermezzo. Hot Pursuit non può passare per un gioco della generazione più recente, ma il suo fascino è anche nella grafica “vecchio stile”. Torna anche il sistema Autolog, che nel 2010 sembrava fantascienza e oggi possiamo capire e apprezzare quanto abbia influenzato i giochi di guida usciti nel frattempo: collegandosi ai suoi server online, scoprirete in tempo reale cosa combinano i vostri amici e sfidarli in cross platform – dal vostro PC alla loro console – non importa quale piattaforma usiate voi o loro.
Need for Speed Hot Pursuit è disponibile per PC, Xbox One, Nintendo Switch e PS4; Electronic Arts ha deciso di metterlo in vendita a un costo inferiore rispetto ai titoli “primo prezzo”: 30 euro su PC, 40 su console.
La vostra vita al volante, sempre correndo, ma un quarto di miglia per volta. Vi ricorda qualcosa? Dopo due anni torna la serie che da sempre si avvicina al mondo raccontato dalla saga di film "Fast & Furious"
«È l'album degli album» scrive il cantautore sui social. Sei dischi con vecchie canzoni rimasterizzate, brani strumentali, demo originali mai pubblicate e sei inediti