Per vedere i giochi dell’E3 appena concluso dovremo aspettare qualche mese, la maggior parte dei titoli arriveranno, come al solito, questo autunno, se non addirittura nel 2019. Una gradevolissima eccezione è quella di Unravel 2, svelato durante gli annunci di Electronic Arts e pubblicato immediatamente. Come nel primo episodio, il protagonista è Yarni, un gomitolino di lana rosso che deve affrontare una valanga di ostacoli sulla sua strada: la novità di Unravel 2 è che qui trova subito un amico con cui condividere questa piccola odissea.
Il trailer
Salti, piattaforme e ostacoli
Fin dall’inizio della sua avventura, Yarni sarà accompagnato da un esserino identico a lui – cambia solo il colore – e con cui è profondamente legato: non in senso metaforico, è proprio annodato con un capo del suo gomitolo, inseparabili per tutto il tempo. Questa volta, i livelli da affrontare sono sette: il lanoso duo dovrà seguire le “ombre” lasciate da dei ragazzini in fuga. Dovrete quindi affrontare parco giochi, strade in cui sfrecciano auto, giardini, tetti e via dicendo per riuscire a arrivare al “the end” finale.
Ogni quadro del gioco propone un enigma: non basta saltare a destra e manca come in Super Mario, qua bisogna usare il cervello. I due gomitolini possono interagire con l’ambiente, spostando alcuni oggetti – magari per creare un gradino e raggiungere posizioni più elevate – oppure “allacciare” un capo del loro filo a dei particolari ganci, per lanciarsi tipo Tarzan attaccati a una liana di lana che poi, a salto concluso, possono recuperare. Gli enigmi sono molto stuzzicanti, forse un pelino più arzigogolati rispetto al precedente capitolo proprio perché ora potrete contare su due gomitolini invece che uno solo. Tuttavia, per ogni sezione sono presenti tre suggerimenti, quindi non dovreste rimanere bloccati troppo su una sola sezione.
Da soli è divertente…
Giocato da soli, Unravel 2 è un discreto platform: dovrete controllare alternativamente i due protagonisti per risolvere ogni enigma. Per esempio, se c’è una piattaforma molto alta da raggiungere, uno dei due si piazza il più vicino possibile, e poi l’altro si getta nel vuoto e dondola usando il cavo che li collega. Quando arriva dall’altra parte, il controllo passa al primo gomitolino che può “riavvolgere” il cavo e risalire fino alla posizione raggiunta dall’amico. Proprio per questo motivo, quando vi spostate da un quadro all’altro, potete “unire” i due gomitoli, così in single player non siete costretti a saltare da uno all’altro continuamente mentre vi spostate.
...in due è davvero fenomenale!
Il vero asso nella manica è il gioco in coppia: davanti allo stesso schermo, con due joypad, potrete affrontare l’avventura insieme a un amico, al fratellino o vostro figlio. Così, diventa un gioco impareggiabile: continuerete a parlarvi per proporre soluzioni (“Secondo me, devi salire lassù e poi spostare quel coso”), a collaborare per proseguire, a condividere il successo di un piano ben congeniato e eseguito. È uno dei platform più divertenti da giocare in due degli ultimi anni, e grazie ai suggerimenti per area è difficile rimanere “bloccati”.
Non vi ricordate nulla del primo episodio? Nessun problema!
Il primo livello di Unravel 2 è un enorme “tutorial” che vi spiega, giocando, cosa possono fare i due gomitolini. Imparerete tutti i trucchi di cui sono capaci Yarni e il suo “collega”, come saltare da una parete all’altra, oppure utilizzare le leggi fisiche della gravità e del galleggiamento per risolvere degli enigmi. Così, quando arriverete al Faro, vero punto di partenza del gioco, sarete prontissimi per le sfide che vi attendono, anche se non vi ricordate il primo capitolo oppure non lo avete nemmeno giocato. Il gioco dura circa sei-otto ore, anche se ci sono delle “sfide” extra che prolungheranno il divertimento. È disponibile per Xbox One, PS4 e PC.
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