Esce il 4 dicembre il cofanetto The Ties that Bind: The River Collection, un interessante retrospettiva che rispolvera uno dei più grandi capolavori del Boss uscito nel 1980. Dagli anni settanta, ogni disco di Bruce Springsteen è una storia importante e rivoluzionaria che lo incorona il leader assoluto della musica rock americana. La Rock'n' Roll Hall of Fame, l'Oscar per la miglior canzone (Streets of Philadelphia) ma anche numerosi Grammy Awards e l'inserimento nelle speciali classifiche della rivista Rolling Stone: Springsteen detiene i record di premi ma anche di live poichè li riesce a trasformare in viaggi emozionali verso un futuro ancora tutto da decidere.
Da Thunder Road del 1975 alla storica The River uscita nel 1980 fino a Born to Run: abbiamo riunito le cinque canzoni più belle del repertorio del Boss, leadear assoluto di tutti i tempi.
THUNDER ROAD (1975)
È stata inserita tra le canzoni più belle di tutti i tempi perché Thunder Road, prima traccia del memorabile Born To Run, è la speranza e la rivincita di chi non ce l'ha fatta che la rende attuale ed efficace nel tempo. Uscita nel 1975, Bruce dichiara: ?Il testo l'ho scritto subito dopo la guerra in Vietnam; c'è un senso di incertezza per il futuro e chi siamo, dove stiamo andando, dove tutto il Paese sta andando, e l'ho voluto mettere nell'album?.
BORN TO RUN (1975)
Se "Thunder Road" è la prima traccia del lato A, Born To Run è il primo del lato opposto che rappresenta il senso profondo di uno dei dischi più famosi del Boss. L'anno è il 1975 e "Born to Run" non solo testimonia l'inizio definitivo di una fortunata carriera ma racconta e descrive gli ideali delle nuove generazioni. ?Nato per correre? diviene subito un classico del rock che appassiona il pubblico, convince la critica e influenza i colleghi del futuro.
THE RIVER (1980)
Per Springsteen, The River è la consacrazione definitiva che influenza e rappresenta la società americana contemporanea. La canzone appartiene ad un album complesso e indimenticabile ovvero The River del 1980 che raccoglie elementi di impatto, riflessioni personali e ballate dedicate al suo popolo.
BORN IN THE U.S.A (1984)
La canzone più immediata della carriera di Springsteen è Born in The U.S.A, registrata per l'omonimo album del 1984 insieme alla E Street Band con una grande risposta in tutto il mondo. Partecipa successivamente ad iniziative di solidarietà come Usa For Africa e Sun City.
STREETS OF PHILADELPHIA (1993)
Streets of Philadelphia è il capolavoro datato 1993 con il quale Bruce Springsteen vince l'Oscar per la colonna sonora: diretto da Jonathan Demme, il film si intitola Philadelphia ed è interpretato dal pluripremiato Tom Hanks. Il brano riscuote un grande successo in Europa e negli Stati Uniti, ottenendo il Grammy nel 1995.
Il 4 giugno 1984 usciva l'album che avrebbe reso il Boss una star di grandezza mondiale. 15 milioni di copie dopo siamo ancora qui a riascoltarlo, domandandoci quale sia il suo segreto...