«Fiori sui balconi» di Federica Abbate: il primo ascolto

Autrice di tantissime canzoni di successo, fa il suo esordio solista

8 Settembre 2017 alle 11:06

La prima volta che ho sentito la sua voce è in «Status» di Marracash, nel brano «In radio». Federica Abbate cantava il ritornello. Mi chiedo chi sia, mi piace la sua voce: apro il libretto dell'album e non c'è scritto il suo nome. «Strano», mi son detto. 

Chiamo in discografica e mi svelano l'arcano. È Federica Abbate, una brava autrice (soprattutto di melodie) che lavora in tandem con autori pregiatissimi come Cheope e che negli ultimi anni ha preso parte ad alcuni dei più affermati successi pop italiani, come «Roma-Bangkok» di Baby K con Giusy Ferreri e «L'amore eternit» di Fedez con Noemi, ma andando un po' a vedere lo storico di quello che ha fatto in questi ultimi anni,  si trova un mondo di altri brani davvero interessanti, come «D'improvviso» di Lorenzo Fragola, «Nessun grado di separazione» di Francesca Michielin, «Il diario degli errori» di Michele Bravi.

Non solo giovani artisti di nuova generazione, ma anche di radice hip-hop: ha scritto con Marracash e Gué Pequeno per l'ultimo album Santeria, con Baby K per «Kiss Kiss Bang Bang». Insomma, è tra quegli autori pregiati, con molte idee e spiccata sensibilità.

La sua originalità è emersa in modo molto chiaro già a metà 2014, quando è autrice del brano «Danzeremo a luci spente» per Deborah Iurato (vincitrice di «Amici» quell'anno). In questa occasione, Federica è sia autrice del testo che della melodia.

Tutto il bagaglio di cui vi abbiamo parlato viene ben riversato nel singolo d'esordio «Fiori sui balconi», un brano prodotto dai bravissimi Takagi & Ketra. Forse più di altre volte i due sono riusciti a depistare l'ascoltatore con un mix di suoni talmente ricco che non si capisce nemmeno di preciso a quale genere o moda faccia riferimento. È tropical? È elettropop? È hip-hop? Nessuna di queste cose? Non azzardo nemmeno ipotesi. 

Se provate a ascoltare le collaborazioni nei brani«In radio» e «Chiudo gli occhi e salto», sentirete in «Fiori sui balconi» una voce più a fuoco, più riconoscibile (e protagonista). Federica Abbate è ancora un nome poco popolare ma pieno talento. «Fiori sui balconi» non è solo sintesi di questa bravura, ma di un'ambizione solista che non può non solleticare la vostra curiosità.

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