«Invito tutti a tornare alla normalità» dice il cantante. «Io credo che l’amore sia senza confini» ha raccontato a Sorrisi, per tornare a sognare dopo
Non sentite anche voi il bisogno di respirare aria nuova? Dopo un duro periodo di crisi, a farci sognare un futuro pieno di normalità ci ha pensato Francesco Renga con l’ultimo singolo “Insieme: grandi amori”.
Francesco, lei di inni all’amore ne ha fatti tanti, ma questo è diverso.
«Già. È differente perché il mondo è cambiato. Abbiamo scoperto, chi più e chi meno, che l’amore non è solo voler stare vicini, ma darsi in modo generoso, sacrificando la propria vita se necessario».
Si riferisce ai dottori impegnati nella lotta alla pandemia?
«Sì, ma anche a coloro che hanno gestito, dalla famiglia ai supermercati, situazioni di esposizione al pericolo. Se non è amore questo...».
Eppure sembra anche un periodo di grande odio...
«In un mondo dove nascono nuove paure si alimentano violenza e oppressione, come abbiamo visto con la recente uccisione dell’afroamericano George Floyd da parte di un poliziotto».
Come si può lottare contro situazioni simili?
«Facendo quello che mi hanno insegnato i miei figli: dare il buon esempio per essere un buon esempio».
Nel videoclip è immerso in una vasca affacciata sul lago d’Iseo.
«È un’immagine simbolica. È come se la mia casa si fosse scoperchiata per obbligarmi a tornare in mezzo alla realtà. Ed è anche un invito per gli altri».
Tra distanziamento sociale e mascherine, come faremo ad amare?
«Noi umani abbiamo uno spirito di adattamento unico. Il “motore dell’amore” funziona persino meglio nelle situazioni difficili».
Lei è testimonial del progetto “SOStieni Brescia”, iniziativa ideata dalla sua ex moglie Ambra Angiolini con il Comune.
«Brescia ha un forte senso di comunità, Ambra e io ne facciamo parte con orgoglio. Grazie all’aiuto dei cittadini, tante famiglie in difficoltà possono avere un aiuto: dalla spesa a casa fino a dei contributi economici. È proprio questo il motore dell’amore in cui credo».