Ghemon, “la seconda vita” di “Inguaribile e Romantico”

Il cantautore ci racconta com'è nata la nuova, speciale versione del suo brano con Malika Ayane, tra debolezze, amore, solitudine e la forza di stare con noi stessi


25 Novembre 2020 alle 14:11

A inizio novembre Ghemon ha pubblicato una nuova versione del suo brano "Inguaribile e Romantico", traccia già presente nella sola versione maschile nel suo album “Scritto nelle Stelle” pubblicato il 24 aprile 2020, e lo ha fatto rendendolo ancora più unico con la collaborazione speciale di Malika Ayane.

«Un giorno di agosto, uscito dalla palestra in una Milano deserta, ho avuto la certezza che fosse proprio Malika» ha dichiarato Ghemon a proposito della scelta dell'artista «potevo sentire quel suo timbro così unico e raro unirsi con la mia voce. Seguendo l'istinto ho preso il telefono e l'ho chiamata subito. Dall'altro lato ho trovato un'anima bellissima, una grande artista e una persona di straordinaria intelligenza e ironia, che ha reso tutto più semplice. Ha aggiunto un altro cuore a questa canzone, l'ha fatta battere ancora più forte. Le chiacchiere e lo scambio umano che abbiamo avuto da allora mi hanno fatto capire che avevo ritrovato un’amica sconosciuta, che fino ad allora era stata nascosta tra le pieghe della frenesia della vita. È questo che dovrebbe essere una collaborazione in musica, oggi: uno scambio e una rivelazione».


«Quando l'ho scritto» ci spiega il cantautore «ricordo che era un giorno in cui mi sentivo particolarmente fragile e nervoso, quei giorni in cui uno non si sente a posto e non sa qual è il suo posto». Coinvolgendo Malika Ayane, con quel suo timbro così unico e raro, Ghemon ha voluto dare una seconda vita a uno dei brani più intimi del suo album, in cui l'alchimia tra i due rende il risultato magico.

«Io sono decisamente cambiato e umanamente cerco di diventare una versione migliore di me» risponde il cantautore e forse questa nuova versione del suo brano potrebbe rappresentare l'evoluzione interiore e intima di Ghemon, che, in un momento difficile per tutti noi, ha trovato forza e conferme proprio nella sua musica. «Questi mesi, per me come per tutti, ci hanno messo a dura prova, ma io sento di averla superata» ci racconta con sincerità.

Inevitabile, quindi, parlare della solitudine, che trapela dal brano e che in molti stanno vivendo in questi mesi di isolazione forzata. «È un piccolo obbligo per stare con noi stessi visto che da soli non ci stiamo mai» confessa, soprattutto in un'epoca in cui siamo continuamente connessi e collegati, anche virtualmente, agli altri. Una debolezza, la solitudine, che può diventare anche forza, per il cantante come per tutti noi. 

Seguici