L'1 settembre l'artista pubblica il quarto singolo estratto dall'album «Oronero»
Dal primo di settembre, la nuova stagione musicale italiana comincia con Giorgia e il nuovo singolo «Scelgo ancora te». Si potrebbero spendere mille parole, ma cominciamo con le più importanti: questo brano è una sincera dichiarazione d'amore. Perché sincera? Perché parla di un amore che esiste al netto delle difficoltà, un amore che si interroga ogni giorno sulla possibilità di amare l'altra persona oggi, domani, ogni giorno.
In questa power ballad energica e dolcissima estratta dall'album «Oronero» si sente l'incedere del canto e non solo del testo la non linearità dei continui ostacoli che un amore incontra nel suo cammino. L'invidia, le tentazioni, l'influsso chi non crede nell'amore: esistono mille ragioni che ledono o cosa peggiore, allontanano chi si ama. Eppure, consapevoli e non ciechi, scegliamo di esserci ancora. Nonostante tutto. Nonostante tutti.
«Non è sufficiente... abbracciarsi un po'», canta Giorgia. Quando le persone sono giovani, quando gli amori sono giovani, l'abbraccio toglie tutto: l'amarezza di una lite, la tristezza di un'incomprensione. In una relazione "da grandi" purtroppo il contatto fisico, per uno strappo, una toppa troppo piccola.
C'è uno spontaneo lavoro di parole, silenzi, attenzioni, distrazioni. Ognuno ha la sua formula, ognuno ha il suo precario e meraviglioso equilibrio. Un giorno ti guardi indietro ed è passato un bel pezzo di vita. La parola "abbracciami" finale, riporta al a quella ricerca (e alla necessità) di contatto di cui molto si parla nell'album "Oronero" (specie nel singolo omonimo). Dopo il riscontro positivo del singolo estivo «Credo» (certificato oro) si apre un nuovo capitolo con un singolo che se già non vi ha emozionato (è già uno dei brani più ascoltati su Spotify dopo i singoli ufficiali), vi emozionerà.
In questa coda di estate, tra mille brani che si assaporano senza pensieri, Giorgia chiede orecchie attente e cuore ben disposto. Non è forse così che si vive una grande storia d'amore?
