Dal 6 ottobre, dopo il successo di "Fragole", torna con un singolo dedicato all'essere se stesse
Rose Villain, reduce dal successo del brano "Fragole" con Achille Lauro, torna con il brano "Io, me ed altri guai". Il brano ha un chiaro (ed esplicitato) riferimento al brano "Tainted love" di Ed Cobb che è passato in tantissime preziose mani (l'ultima di enorme successo è di Marilyn Manson nel 2001) anche italiane come i Prozac+ e che oggi torna che parla alla generazione Z dal punto di vista di una donna che ha già lottato molto per affermare e difendere la sua personalità fuori dagli schemi.
Dietro un brano squisitamente pop, si nasconde un messaggio femminista che rifiuta i dettami del maschilismo imperante che vuole la donna "buona e brava". L'invito di Rose è semplicemente quello di concedersi la libertà di essere se stesse, senza aver paura di deludere qualcuno. Concettualmente si colloca nel territorio di "Bad girls" di M.I.A, un brano urban stupendo del 2012 che dipinge, senza girarci attorno, uno scenario nel quale la donna può vivere in modo rock e da assoluta protagonista.