“La città addosso” de La Rappresentante di Lista: costruire tra le macerie

Il nuovo singolo, a partire dal 27 settembre in streaming e in radio

27 Settembre 2024 alle 10:02

In una direzione sempre più rock, La Rappresentante di Lista presenta il 27 settembre un altro singolo dalla forza straordinaria che fa seguito a "Paradiso" lanciato la scorsa primavera. Oggi, "La città addosso" porta in campo una riflessione sulla disillusione dei nostri tempi. Il brano esprime in vari modi l'inganno di una società che, come le strade di una città, segue delle regole, schemi precisi, ma soprattutto fa un sacco di promesse che poi non mantiene.

Nella scelta adulta di preferire l'ordine al caos, l'epilogo di questa storia è quello di chi si sente sconfitto, non capito, fatto a pezzi nei propri ideali e progetti. La città è addosso perché è maestosa, incantevole come una sirena, ma fa male quando ti cade in testa per le aspettative deluse, è un cielo limpido che diventa un incubo. Questo è un brano che racconta in modo nitido la realtà in cui viviamo esattamente ora. Inseguiamo il sogno, pregustiamo la vittoria e poi mangiamo la polvere della sconfitta.

Non è però un brano pessimista, ma di lotta, come spesso capita con la musica de La Rappresentante di Lista". La sfida per ognuno di noi, più o meno delusi dalla vita, è di trovare in quel disagio la soluzione, costruire tra le macerie mentre ti crollano i massi addosso, curandosi dal senso di oppressione e inseguendo il bello, se c'è, in quello che rimane. Non è un caso che questo brano sia musicalmente molto libero, rock punk, ma sempre con un sapore pop.

È un passo interessante verso il loro nuovo album che arriverà dopo il successo di "My mamma", disco importantissimo ma che sembra ad oggi non avere troppi punti di contatto con ciò che abbiamo già sentito e sentiremo, almeno musicalmente.

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