Noemi e Carl Brave: «La nostra “Makumba” ce l’ha con gli invidiosi»

Duettano nel successo più “scaramantico” dell’estate. E a Sorrisi raccontano la loro amicizia

Carl Brave e Noemi  Credit: © Sha Ribeiro
30 Luglio 2021 alle 08:40

«E mentre il sole sale, sale, sale, sale su / E a chi ci vuole male, male, male, una macumba». Il duetto di Noemi e Carl Brave “Makumba” cresce sempre di più, negli ascolti in streaming e nelle radio.

Dopo il successo all’ultimo Festival di Sanremo con “Glicine”, la cantante romana ora mette la sua voce graffiante in questo brano fresco che mischia pop e sonorità esotiche, scritto e prodotto dal rapper suo conterraneo.

Ragazzi, com’è nata l’idea di questa canzone?
Carl Brave: «Ci siamo sentiti in primavera e io avevo una bozza, uno scheletrino nell’armadio. Ho parlato con Veronica (Scopelliti, il vero nome di Noemi, ndr), ci siamo beccati in studio da me ed è nata la canzone. L’idea di metterci l’ukulele all’inizio è stata sua».
Noemi: «Sono contenta perché Carletto (Carlo Coraggio è il vero nome di Carl Brave, ndr) ha saputo tirare fuori il mio lato più leggero».
Carl Brave: «Ma tu sei leggera e solare. Non sei solo “pesantona” (ride)».

Siete amici da tempo?
Noemi: «Ci siamo conosciuti in questa occasione».
Carl Brave: «Mica siamo amici… Scherzo!».
Noemi: «Ti voglio bene, Carlè. Anche da un punto di vista zodiacale andiamo d’accordo. Acquario io, Bilancia lui: perfetto».

Che cosa vi piace di più l’uno dell’altra?
Carl Brave: «La sua voce. E la sua autoironia».
Noemi: «A me piace il pacchetto completo di Carlo, anche come si presenta. Sempre sgargiante».

E poi tifate tutti e due per la Roma.
Noemi: «Se tifava Lazio, mica l’avrei fatto ’sto duetto. Tra l’altro “Makumba” piace molto a Francesco Totti, me l’ha detto lui».
Carl Brave: «Grande Capitano!».

Analizziamo un po’ il testo: cantate di qualcuno che vi vuole male. Chi?
Carl Brave: «I leoni da tastiera. Gente che neanche ti conosce e ti insulta senza motivo sui social».
Noemi: «Al posto della stima per chi ha successo, a volte scatta l’invidia».

«Quella mezza tresca è tutto ciò che ci resta» recita ancora il testo. I classici amori estivi?
Carl Brave: «E certo!».

Ne avete vissuti tanti?
Noemi: «Carlo di più, mi sa. Vero, Carlè?».
Carl Brave: «Insomma, qualcosina c’è sempre».

Parlate di macumbe, ma voi siete scaramantici?
Carl Brave: «Non è vero, ma ci credo».
Noemi: «Il mio grado di scaramanzia è questo: “Glicine” è lunga 3 minuti e 37 secondi perché anche un’altra mia canzone di successo, “Sono solo parole”, dura 3 minuti e 37. Quando ho visto che “Makumba” era di 3 minuti e 38 ho chiesto di accorciarla. Capito il livello?».

Ne avete più lanciate o subìte, di macumbe?
Noemi: «Più schivate».

Nel video fate il gesto delle corna. E nella vita?
Carl Brave: «Si fa anche di peggio, ma non è il caso di approfondire…».

Avete girato il video a Marina di Ginosa, vicino a Taranto. Come mai?
Noemi: «Per i paesaggi e la spiaggia meravigliosa che a maggio, quando lo abbiamo girato, era deserta».
Carl Brave: «E poi in Puglia abbiamo mangiato tantissimo. Molti crudi: ostriche, cozze, ricci. Anche l’astice. Noemi si tratta bene!».

Nel video si vede una valigia che trabocca di abiti e accessori. A voi le valigie piace di più farle o disfarle dopo un viaggio?
Carl Brave: «Farle prima di partire, perché c’è l’emozione di mettersi in viaggio».
Noemi: «A me disfarle e buttare tutto in lavatrice. Prepararle è un’ansia: dimentico sempre qualcosa».

Che estate è questa per voi tra il “Metamorfosi Summer Tour” di Noemi e il “Coraggio Live Tour” di Carl?
Carl Brave: «Di prove: sto riarrangiando tutto il repertorio per i concerti».
Noemi: «Il ritorno dei tour è un timido buongiorno alla normalità. Mi sento come quando voglio fare il bagno in mare, prima metto un piedino e vedo com’è l’acqua. La cosa più emozionante è sentire la gente che canta le nuove canzoni. Non succedeva da tempo».

Canterete mai insieme?
Noemi: «Spoileriamo, Carlè?».
Carl Brave: «Daje, a Sorrisi sì: il 23 agosto Noemi sarà con me all’Arena di Verona».

Oltre al duetto con Noemi, Carl ha inciso “Matrimonio gipsy” con Myss Keta e il rapper Speranza. Un terzetto, come nelle hit “Mille” di Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti, “Toy Boy” di Colapesce, Dimartino e Ornella Vanoni, e “Shimmy shimmy” di Giusy Ferreri, Takagi & Ketra. Chi vincerà la gara dei tormentoni 2021?
Carl Brave: «Noi!».
Noemi: «Ma pure “Mille” spacca».

In autunno pensate di lavorare ancora insieme?
Carl Brave: «Un’ideuzza ci sarebbe, se Noemi non mi scarta perché preferisce qualcun altro...».

Spunta già la gelosia?
Noemi: «Visto? È questo il vero “Matrimonio gipsy”!».

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