Il richiamo a David Bowie è tanto evidente da diventare un vero e proprio tributo. Ecco il primo singolo tratto dal nuovo album «Reborn»
Harry Styles, finalmente maturo dopo l'esperienza con i One Direction, segue le orme dei colleghi Zayn e Niall e pubblica il singolo che fa da apripista al suo primo album da solista. Sign of the Times non delude le aspettative: tra le indiscrezioni trapelate negli ultimi tempi, infatti, si parlava di un disco fatto di sonorità british rock anni 70 e questo pezzo ricorda molto David Bowie, il nostro Duca Bianco che ci ha lasciati orfani lo scorso anno.
Tra i nomi prestigiosi che hanno collaborato al progetto discografico, Reborn, compaiono Johnny McDaid degli Snow Patrol (che ha lavorato anche con Ed Sheeran) e Jeff Bhasker, già produttore di Kanye West, Bruno Mars e i Rolling Stones.
Il videoclip dell'artista è stato anticipato da alcune foto backstage pubblicate dal The Sun e da un video che svela una scena "acrobatica", con Harry che si lancia addirittura da un elicottero.
Il videoclip ufficiale uscirà a breve; il prossimo 15 aprile Harry suonerà la canzone al Saturday Night Live.
Le parole del testo nel ritornello:
Just stop your crying
It's a sign of the times
We gotta get away from here
We gotta get away from here
Just stop your crying
It will be alright
They told me that the end is near
We gotta get away from here
Traduzione:
Smettila di piangere
è un segno del tempo
Dobbiamo andarcene da qui
Dobbiamo andarcene da qui
Smettila di piangere
andrà tutto bene
Mi hanno detto che la fine è vicina
Dobbiamo andarcene da qui