«A star is born» ha la colonna sonora più venduta dai tempi di «Frozen»
La raccolta di canzoni interpretate da Lady Gaga e Bradley Cooper è la più venduta in America: abbiamo selezionato le cinque più significative della pellicola
Dopo un solo weekend sul grande schermo, «A star is born» è un successo già consolidato al botteghino. Ogni generazione ha la sua versione: se l’ultima favola senza tempo risale al 1976 con protagonisti Barbra Streisand e Kris Kristofferson, il remake del ventunesimo secolo è rivitalizzato da una coppia di talenti che insieme sono realistici e affascinanti. Bradley Cooper, che debutta alla regia e collabora nella sceneggiatura, ci sorprende con un gran talento musicale mentre la camaleontica Lady Gaga è incantevole nel suo primo ruolo da protagonista.
La loro è anche una forte complicità artistica, le canzoni suonate insieme o singolarmente sono il cuore pulsante del film. In un’ideale linea del tempo, i brani si dispongono cronologicamente e diventano il racconto musicale che accompagna l’intreccio della storia. Le diciannove canzoni che compongono la colonna sonora hanno fatto presto il giro del mondo: il 5 ottobre, infatti, è uscito il doppio album che ha debuttato in vetta alla classifica americana Billboard 200 diventando la colonna sonora più vendutaal debutto dai tempi di «Frozen» (2014). Insieme a Gaga e Cooper, dietro a questa ben riuscita raccolta di canzoni c’è una grande squadra di autori tra cui Jason Isbell, Mark Ronson, Lukas Nelson, Anthony Rossomando e Hillary Lindsey.
Dalle note che celebrano un amore appena nato a quelle che ne decretano la struggente fine: abbiamo selezionato cinque brani dalla colonna sonora di «A star is born» che meritano di essere ascoltati almeno una volta.
«BLACK EYES»
Scritta e prodotta da Bradley Cooper e Lukas Nelson, «Black Eyes» è la spumeggiante canzone rock che esegue in apertura il protagonista Jackson Maine in una location molto simile al noto Coachella. Inizia da un concerto la storia tormentata di due innamorati: Jackson è il rocker nel pieno della sua carriera costretto a lottare contro l’alcolismo e l'inesorabile perdita dell’udito a causa dell'acufene, Ally è semplicemente la futura star della musica. I due viaggiano in un mondo musicale eccitante ma soffocante e pieno di pericoli, i quali contribuiranno a rovinare per sempre la vita di Jackson.
«Black eyes open wide It’s time to testify There’s no room for lies And everyone’s waitin' for you»
«Occhi neri spalancati È tempo di testimoniare Non c'è spazio per le bugie E tutti ti stanno aspettando»
«SHALLOW»
«Sei felice in questo mondo moderno?» chiede Jackson ad Ally nel primo maestoso singolo estratto dalla colonna sonora del film. Scritto da Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt, il brano è tra i più intensi e passionali della pellicola. «Shallow» rappresenta musicalmente il momento più bello della storia: «Tu potresti essere una songwriter» dice Jack ad Ally, ammaliato dal loro primo incontro. Il giorno dopo, i due protagonisti si esibiscono insieme sul palco davanti ad una folla impazzita, e il loro feeling diventa reale.
Per Ally è l’inizio di un sogno atteso da una vita, per Jackson è la coronazione di una chimica artistica perfetta. Entrambi cercano qualcosa, che trovano l’uno nell’altro.
«Tell me somethin', girl Are you happy in this modern world? Or do you need more? Is there somethin' else you're searchin' for?»
«Dimmi qualcosa, ragazza Sei felice in questo mondo moderno o hai bisogno di qualcosa in più? C'è qualcos'altro che stai cercando?»
«Ti amo, ricordaci sempre così» le dice Jack prima di lasciarle il palco, Ally è sola davanti al grande pubblico. La ballad, che ricorda lo stile pacato di Elton John, si intitola «Always remember us this way» ed è scritta da Lady Gaga, Natalie Hemby, Hillary Lindsey e Lori McKenna.
Questo è un brano importante all’interno del racconto poiché ci collega al momento di vero cambiamento della protagonista Ally: dopo essersi esibita sul palco, c’è l’incontro con un noto manager discografico che viene affascinato dalla sua impeccabile e potente vocalità. È solo il principio di una metamorfosi che da cameriera trasformerà Ally in una futura popstar vincitrice del Grammy.
Che sia un pezzo rock o una ballata al pianoforte, Lady Gaga è una donna capace di affrontare ogni genere musicale e in questa scena è completamente se stessa.
«When the sun goes down And the band won’t play I’ll always remember us this way, oh, yeah»
«Quando il sole cala e la band non suonerà Mi ricorderò sempre di noi in questo modo»
«LOOK WHAT I FOUND»
La carriera da solista di Ally sta decollando e prende forma attraverso la composizione di un progetto discografico. Durante le registrazioni, la prima canzone che ascoltiamo è «Look what I found», un pezzo dall’anima retro che trasmette agli ascoltatori tutto l’entusiasmo per un amore appena sbocciato.
«When I met you I was blown to pieces Heart all over the floor Ever since you put me back together I can’t believe it won’t believe it»
«Quando ti ho incontrato ero a pezzi Il cuore sul pavimento Da quando mi hai rimesso insieme Non posso crederci, non posso crederci»
«I'LL NEVER LOVE AGAIN»
Ally era diventata il porto sicuro di Jack: amante, confidente e musa. La parabola discendente di una carriera che si sgretola guida lo spettatore verso l’atto finale: «I’ll never love again» è una struggente ballad al pianoforte nella quale Lady Gaga non dimostra solo di essere una prodezza musicale ma anche un’ottima rivelazione cinematografica.
La colonna sonora cresce al di fuori della pellicola, diventando qualcosa di più duraturo e stabile anche nelle classifiche radiofoniche. «I’ll never love again» è l’ultima di una compilation che, per molti, è da Oscar.
«Don't want to feel another touch Don't want to start another fire Don't want to know another kiss No other name falling off my lips
Don't want to give my heart away To another stranger Or let another day begin»
«Non voglio sentire un altro tocco Non voglio iniziare un altro fuoco Non voglio conoscere un altro bacio Nessun altro nome pronunciato dalle mie labbra
Non voglio dare il mio cuore Ad un altro sconosciuto O lasciare che inizi un altro giorno»
Si intitola «A star is born» ed è uno dei film più attesi della stagione, già tra i favoriti per i prossimi Oscar. In attesa dell’uscita nelle sale (l’11 ottobre) si può cominciare ad ascoltare la colonna sonora già a partire dal 5 ottobre