Esclusivo: il direttore artistico di Sanremo racconta le emozioni di un concerto indimenticabile
Gira la testa. Tremano le gambe. Manca il fiato. No, non è la stanchezza. È la bellezza. Così tanta e così intensa che stordisce. Fatico a restare in piedi, lo confesso. Un sogno. Questo è stato. Anzi: questo è. Sono appena sceso dal palco e non smetto di sognare. Rivedo un uomo che mi assomiglia, al centro di uno dei luoghi d’arte più incredibili del mondo, avvolto nel battere e levare di migliaia di cuori che lo portano nel cuore e rintoccano all’unisono con il suo. «È successo davvero?» mi chiedo, entrando in camerino. «Sono davvero io quell’uomo?».
Dal centro dell’ellisse, guardavo la gente farsi orizzonte a 360 gradi. Sentivo la cavea vibrare. Non avevo mai visto l’Arena così. Nessuno l’aveva mai vista. Non negli ultimi cento anni, almeno. Girava la testa. E non solo per l’energia scatenata da quell’incredibile vortice di anime. Ma perché era impossibile capire cosa fosse più spettacolare: lo show, tutti quegli occhi, quei cuori e quelle voci, o quel posto inimmaginabile?
È vero: viviamo un tempo che ci inonda di superlativi. Tutto è straordinario, irripetibile, unico. Il nuovo smartphone, la nuova tv, la nuova auto; il nuovo film, il nuovo disco e, naturalmente, il nuovo concerto. E poi scopriamo che molte di queste cose sono esattamente com’erano quelle che le hanno precedute. E come saranno molte di quelle che seguiranno. «Al Centro» è un’altra cosa. Chi ha dato vita al sogno di Verona lo sa.
Innanzitutto perché è la prima (e ultima) volta che festeggio 50 anni di musica. Circostanza, già di per sé, irripetibile. Ma è anche la prima (e ultima) volta che rinuncio a comporre la scaletta di un mio concerto. La mia storia l’ha scritta per me, sovvertendo tutte le regole dello spettacolo. Una scaletta cronologica, nella quale i pezzi, tutti i più amati, vengono eseguiti nell’ordine nel quale sono stati scritti: l’album con le foto del viaggio straordinario che ci ha visti fianco a fianco. E, ancora: è la prima (e ultima) volta che uno show si fa teatro totale e che i brani vengono rappresentati in «quadri» inediti. Solo qui, scenografie, giochi di luce, coreografie, acrobazie e movimenti di musicisti, coristi e performer svelano ciò che la musica consente solo di immaginare.
La notte scende a socchiudere le palpebre dell’Arena. Un’auto mi riporta in albergo. L’eco del concerto non si è ancora spenta. Le parole, invece, sì. Si sono arrese: impossibile descrivere ciò che occhi e cuori hanno vissuto. «Dovrò aspettare il dvd» penso, sorridendo all’idea che l’acronimo conosca così bene il mio stato d’animo: «Devo Viverlo Di nuovo». Grazie, Verona, per sempre al centro di uno dei miei sogni più belli. Un sogno lungo 50 anni.
Con Sorrisi rivivi l’evento in dvd (e... vinci!)
Dal 15 gennaio solo in edicola con Sorrisi, in esclusiva assoluta, potrete trovare «Arena di Verona - 50 anni Al Centro», un imperdibile doppio dvd inedito che racconta il grande concerto che Claudio Baglioni ha tenuto a Verona lo scorso 15 settembre, al costo di 16,90 euro (incluso il prezzo della rivista). E non è tutto: comprando il dvd si potrà partecipare al concorso che mette in palio 100 biglietti per uno dei suoi prossimi concerti e la possibilità di incontrare Claudio Baglioni.
Le prossime date del tour
15-16 marzo Livorno Modigliani Forum
19-20 marzo Castel Morrone (CE) Pala Decò
22-23 marzo Acireale (CT) Pal’Art Hotel
26-27 marzo Reggio Calabria Palasport
29-30 marzo Roma Palazzo dello Sport
2 aprile Trieste PalaRubini Alma Arena
5 aprile Bruxelles Forest National
9-10 aprile Genova RDS Stadium
12-13 aprile Assago (MI) Mediolanum Forum
15-16 aprile Villorba (TV) PalaVerde
18 aprile Pesaro Adriatic Arena
24 aprile Firenze Nelson Mandela Forum
PER INFORMAZIONI E BIGLIETTI www.ticketone.it