Dopo un'avventura estiva di successo, l'artista riparte da Milano nel 2019 per un tour più intimo e delicato nei teatri italiani
Dopo una stagione estiva da protagonista con il «Non abbiamo armi tour», Ermal Meta torna ad annunciare un progetto live mai sperimentato prima. «Fermarmi troppo tempo mi annoia» esordisce l’artista, che da febbraio 2019 sarà in tour nei teatri più belli d’Italia affiancato dagli GnuQuartet. Il quartetto composto da Raffaele Rebaudengo (viola), Francesca Rapetti (flauto), Roberto Izzo (violino) e Stefano Cabrera (violoncello) regalerà alle canzoni di Ermal una veste completamente nuova, più intima e delicata.
«Avevo già in mente di fare un percorso in teatro, e il destino si è messo in mezzo. Ho visto dal vivo gli Gnu Quartet durante Risorgimarche, il festival organizzato per le popolazioni delle Marche colpite dal terremoto. Si può dire che il cupido è stato Neri Marcorè che ci ha invitato all’evento» ci racconta Ermal riguardo il loro primo incontro. «In questi tre anni ho fatto delle cose che mi sembravano impossibili fino ad anni fa, ma se devo fare il pignolo mi mancava quest’escursione dinamica sul palco di un teatro. Godere a pieno della musica che stai facendo, è questa la bellezza di una location così intima».
Il cuore della presentazione è incentrato sulla scelta delle canzoni: «Per una volta canterò su arrangiamenti che non sono miei. Non c’era una base di partenza, abbiamo ascoltato tutti i tre dischi e scelto i brani che potevano creare un percorso più variegato possibile. Alla fine le canzoni selezionate sono tante, circa trenta e questo anche per ideare un concerto diverso dall’altro» spiega Ermal Meta.
A spiegare tecnicamente come verranno riletti e stravolti i brani in scaletta, ci sono anche gli Gnu Quartet: «Suonare in teatro significa suonare all’orecchio del pubblico. Per noi è una sfida sopperire all’elemento ritmico, le canzoni pop e rock che hanno l’andamento con la batteria sono un problema da affrontare. Questi anni abbiamo trovato tecniche alternative da provare, ci aiuteremo con usi degli affetti come l’uso del violoncello per riprendere quello del basso senza abusarne». In scaletta non solo le canzoni di Ermal, ma anche due cover rispettivamente dei Muse e Radiohead.
Il 12 ottobre è stato distribuito il nuovo singolo di Ermal Meta: «9 primavere» racconta la fine di una storia d’amore durata quasi dieci anni, accompagnata da un videoclip molto emozionante realizzato da Cinepila, il collettivo di giovani videomaker catanesi.
LE DATE DEL TOUR
2 febbraio - Milano, Teatro degli Arcimboldi
4 febbraio - Napoli, Teatro Bellini
5 febbraio - Pescara, Teatro Massimo
11 febbraio - Catania, Teatro Metropolitan
12 febbraio - Palermo, Teatro Al Massimo
15 febbraio - Reggio Emilia, Teatro Valli
16 febbraio - Trento, Auditorium Santa Chiara
25 febbraio - Roma, Sala Santa Cecilia
6 marzo - Bari, Teatro Petruzzelli
8 marzo - Montecatini Terme (PT), Teatro Verdi
9 marzo - Assisi (PG), Teatro Lyrick
12 marzo - Venezia, Teatro Goldoni
18 marzo - Trieste, Teatro Rossetti
20 marzo - Lugano, Palazzo dei Congressi
23 marzo - Genova, Teatro Carlo Felice
24 marzo - Torino, Teatro Colosseo