Gazzelle al Forum di Assago: «Ciao rega’, è la serata più bella della mia vita»

Il suo primo palazzetto è a Milano, da qui parte il Punk Tour 2019

Gazzelle in concerto a Milano  Credit: © Getty
2 Marzo 2019 alle 11:00

Per Gazzelle è la prima volta al Forum di Assago, dove il primo marzo ha inaugurato ufficialmente il suo Punk Tour 2019. Il pubblico è giovane, giovanissimo, ma tra i ventenni non manca una percentuale di adulti e persino qualche mamma, sugli spalti con la scusa di accompagnare la figlia.

La scaletta è la stessa della data zero all’RDS Stadium di Rimini e comprende sia brani di Punk che del prcedente disco, Superbattito. Per il cantante romano, al secolo Flavio Pardini, questo è l’anno del salto. Dal Fabrique al Forum, dall’elettropop al pop italiano da cantare a squarciagola in macchina. L’impressione di questo venerdì sera è proprio quella, un palazzetto sold out che si trasforma in una gigantesca macchina in cui tutti cantano, si sbracciano, saltano.

Quando si spegne la musica di sottofondo e appare sul palco in giacca grigia col cappuccio e occhiali da sole dal pubblico arriva già un boato. Ad aprire la serata è Meglio così, un pezzo vecchio, e Gazzelle incita con le mani i presenti che iniziano a cantare all’uninsono e non smetteranno fino alla fine del concerto. Ogni canzone, parola per parola. Si passa subito all’ultimo album, con Smpp, Omg, Non c’è niente, e tra una canzone e l’altra lui non riesce a far altro che ringraziare «Ciao rega’, è la serata più bella della mia vita».

Chi è venuto a sentirlo ha studiato bene, prima di Sbatti e Punk è il momento di un altro brano di quelli vecchi, Nmrpm, ma l’indice di coinvolgimento non si abbassa. Dopo Meltin pot e Sayonara, Flavio si ferma un momento ad assaporare la serata «Quanti siete, un botto, avete esagerato. Non ce n’era bisogno». Si passa poi a Tutta la vita, il primo singolo di Punk, ma è solo quando imbraccia la chitarra per suonare Scintille che sembra sciogliersi un po’. Perché si vede che è nervoso, sorretto ed emozionato dal  tappeto di voci che lo accompagnano dal parterre e dalle tribune. Il concerto si trasforma in una festa quando sul palco lo raggiunge per Zucchero Filato il collega di etichetta Matteo Mobrici dei Canova (che hanno appena pubblicato un nuovo album: Vivi per sempre) e lo abbraccia come a dirgli «Sta andando tutto bene». Poi ancora ci sono Sopra e Coprimi le spalle che è la sua canzone preferita, racconta, perché è la preferita di sua madre che è tra il pubblico.

Un breve cambio di palco: per Quella te si sposta in pieno parterre. Si alzano i cellulari e le voci, lui si toglie gli occhiali e lascia cantare la folla mentre si guarda intorno, incredulo e sopraffatto.

Si chiude con il bis di Tutta la vita il primo concerto di Gazzelle in un palazzetto, trascorso tra coriandoli e qualche fuoco d’artificio. Il suo primo concerto in un Forum di Assago zeppo in cui ha fatto cantare tutti a squarciagola. Che è un po’ il mestiere della musica pop.

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