Intervista a Annalisa: con «Bye Bye», un anno di grandi soddisfazioni

La cantante ha concluso a Verona un tour di 20 date andato molto bene. In viaggio verso Milano, ci racconta le emozioni del 2018 e i progetti per il futuro

Annalisa in tour, Verona 6 settembre 2018
7 Settembre 2018 alle 14:24

Mentre è in viaggio verso Milano, riesco a raggiungere telefonicamente Annalisa per fare due chiacchiere sul tour appena concluso e sui progetti futuri che ha in cantiere. Come sempre la sua voce è pimpante, felice, per niente appesantita dalla stanchezza. Nel corso del 2018 Annalisa ha collezionato certificazioni per ogni singolo estratto dall'ultimo album «Bye Bye»: due Platini, un Oro e una collaborazione - quella con Mr. Rain per «Un domani» - che sta riscuotendo successo.

Ciao Annalisa, come stai? Dove sei diretta?
Tutto bene, grazie. Sto andando verso Milano per un appuntamento di lavoro.

Ieri sera hai concluso il tour nello splendido Teatro Romano di Verona.
È stato emozionante: il Teatro è molto bello, era pieno, la gente era calda, cantavano tutti. È stata una bellissima serata. Poi è arrivato un temporale allucinante, che non ci dimenticheremo; per fortuna eravamo quasi alla fine.

Dopo la collaborazione con Mr. Rain, hai chiuso in bellezza... con la pioggia!
Esatto. Torna tutto.

(Continua dopo la gallery).

Le foto live

Com'è andato il tour?
Ho girato l'Italia per tanto tempo, ho incontrato molta gente, un sacco di pubblico anche diverso a seconda dei posti. Ci sono state tante bellissime occasioni.

Quando sei in giro per tanto tempo, c'è qualcuno tra famiglia e amici che ti segue in tour?
In realtà cerco sempre di incastrare tutto: tra una data e l'altra quando posso torno a casa in Liguria, così mi ricarico un po'. Questa estate ho fatto così.

Non c'era nessuna data vicino la tua terra.
In realtà la penultima era a Mondovì, nel basso Piemonte. Era il concerto più vicino a casa mia, quindi sono venuti tanti amici a sentirmi ed è stato bellissimo. Ero molto felice.

Il 2018 è stato un anno ricco di soddisfazioni, certificazioni e partecipazioni a grande eventi come «Sanremo», «Lucio!», «Battiti Live». Stai tirando le somme?
È stato un anno fantastico. Ho fatto tanti passi avanti. La parte più importante è stato il lavoro prima: quando fai uscire un nuovo progetto è fondamentale la fase della preparazione, poi dopo devi sostenere quel lavoro e devo dire che tutta la mia squadra ha dimostrato di aver messo un grandissimo impegno. Spero continui così anche per i prossimi progetti.

Puoi già anticiparci qualcosa?
Beh, uno spoiler è uscito da poco sui miei social e su quelli di Trussardi... a breve annuncerò delle interessanti collaborazioni.

Prima di salutarti, una domanda sul disco «Bye Bye», che è stato una bella svolta: cosa sei riuscita a dire di te, rispetto ai precedenti lavori?
Sono riuscita a lavorare con maggiore spontaneità. Prima ero più attenta a produrre qualcosa di bello: con questo album invece ho voluto scrivere in modo crudo, senza filtri, e solo dopo ho selezionato i brani più belli che erano usciti fuori. Sono davvero soddisfatta.

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