Stromae a Milano per l’unica data in Italia

Mercoledì 20 luglio, all’Ippodromo San Siro di Milano, 17 brani che hanno raccontato la sua storia

Stromae  Credit: © Maria Laura Arturi
21 Luglio 2022 alle 11:47

È stato l’unico concerto di Stromae in Italia, quello che si è tenuto mercoledì 20 luglio, all’Ippodromo San Siro di Milano. Ovvero, una distesa di terra e erba sotto un sole di oltre 30 gradi, costellata da rivenditori di acqua, gelati e arrosticini. 

Lo show è iniziato alle 19.30, quando a esibirsi è stato il giovane rapper Rhove (che ha cantato per 15 minuti chiudendo con la sua hit “Shakerando”), seguito da Margherita Vicario, che ha intrattenuto il pubblico oltre mezz’ora in attesa del cantautore belga. 

E poi eccolo, Stromae, alle 21.30 inizia lo spettacolo. Ad annunciarlo una intro super tecnologica: tanti schermi uniti a creare il suo alter-ego, un cartoon vestito esattamente come lui (ma per davvero, ogni volta che il vero Stromae cambiava pantaloni o camicia, lo stesso accadeva per il suo avatar virtuale). 

E poi via con le danze: in scaletta, 17 brani partendo dalle novità comprese nel suo ultimo album “Multitude”, iniziando da “Invaincu”, passando per “Fils de joie” e l’accoppiata “Mauvaise journée” e “Bonne journée”. Il tutto alternato a classici, come “Papaoutai”, “Tous les mêmes” fino al gran finale “Alors on danse” cantato e suonato in mille modi diversi. Degno di nota, l’apporto tecnologico: schermi in movimento, braccia meccaniche e un “cane robot”, di quelli che potrebbero farci compagnia in un futuro remoto. 

A grande richiesta, una canzone fuori scaletta, “Mon amour” cantata a cappella, insieme a altre quattro voci. E chi si è perso questo appuntamento può iniziare a mettere in agenda il prossimo concerto: 16 maggio 2023 a Roma, al Palazzo dello Sport.

Seguici