La band capitanata da Tommaso Paradiso, al Forum di Assago il 18 e il 19 novembre (per poi tornare in primavera il 6 aprile), si conferma essere il fenomeno pop degli ultimi due anni
Dopo un anno e mezzo i Thegiornalisti tornano al Forum di Milano e lo fanno in grande stile, con due date (il 18 e il 19 novembre) che fanno parte del loro «Love Tour», completamente sold out (vi ricorda qualcosa?) in tutti i suoi appuntamenti e già pronto alle repliche della prossima primavera.
Come sempre, il leader della band Tommaso Paradiso ruba la scena e si conferma essere un cantante fedele a se stesso, alle sue origini e ai suoi miti, Vasco su tutti (verso metà concerto inizia anche a intonare «Albachiara»). Pur essendo ormai diventati una band di spessore nazionale, capace di riempire palazzetti da 15.000 posti, non hanno perso la dimensione dei piccoli club. Se si escludono i giochi di luce e colori dati dagli schermi sul palco, sembra ancora di essere a un falò sulla spiaggia, dove Tommaso e il pubblico cantano insieme tutte le canzoni, una dopo l'altra. Simpatici e divertenti anche i siparietti tra un brano e l'altro, dove Tommaso si mostra genuino e diretto, fuori dai classici schemi dei cantautori italiani.
Sorprende come l'atmosfera sia da subito coinvolgente, con tutti i fan che già sanno a memoria anche i brani dell'ultimo album «Love». Prima di scatenarsi sulle hit che ormai sono diventate dei classici come «Sold Out», «Completamente», «Fine dell'estate», «Promiscuità», «Riccione» e «Felicità puttana». Assistere a una data dei Thegiornalisti ci fa capire, se ancora ce ne fosse bisogno, il perché del loro successo. Sono capaci di raccontare momenti ed esperienze comuni a molti di noi, è facile immedesimarsi in tante delle loro storie. Ed è quello che ci si aspetta andando a un concerto: condividere dei momenti emozionanti assieme a tante altre persone.
Le foto del concerto dei Thegiornalisti a Milano
Per questo «Love Tour», Tommaso Paradiso, il chitarrista Marco Antonio Musella e il batterista Marco Primavera, sono accompagnati da Marco Pandolfi al basso e Leo Pari alle tastiere.
La scaletta del concerto
1. Overture
2. Zero stare sereno
3. Milano Roma
4. Fatto di te
5. Controllo
6. Il tuo maglione mio
7. Vieni e cambiami la vita
8. Love
9. Sold out
10. L'ultimo grido della notte
11. Io non esisto
12. Proteggi questo tuo ragazzo
13. Fine dell'estate
14. Una casa al mare
15. Promiscuità
16. L'ultimo giorno della terra
17. Completamente
18. Tra la strada e le stelle
19. Questa nostra stupida canzone d'amore
20. Senza
21. Riccione
22. New York
23. Felicità puttana
24. Dr. House
