Backstreet Boys, DNA: l’album canzone per canzone

La boyband icona degli anni Novanta è tornata. Ecco il primo ascolto e cosa pensiamo delle 12 canzoni

I Backstreet Boys  Credit: © Facebook
25 Gennaio 2019 alle 09:00

Ad inaugurare il primo tuffo musicale negli anni Novanta ci sono i Backstreet Boys: per festeggiare i venticinque anni di carriera, la boyband torna (finalmente) con un nuovo album e un tour che si preannuncia imperdibile. A differenza delle Spice Girls, che si ritroveranno senza la Posh Victoria, la boyband più iconica di tutti i tempi mantiene la formazione originale: Nick Carter, Howie Dorough, Brian Littrell, AJ McLean e Kevin Richardson.

Tra alti e bassi, i cinque componenti tornano sulla scena con un progetto ambizioso: il 25 gennaio esce DNA, il disco per RCA Records composto da dodici inediti con la collaborazione di tanti autori d'eccezione. Tra questi ci sono Ryan Tedder, Shawn Mendes, Lauv, Andy Grammer e Mike Sabbath (J Balvin).

«Abbiamo fatto convergere tutte le nostre influenze e stili musicali in un lavoro coeso. Queste canzoni sono un’ottima rappresentazione di noi stessi come individui e come parte del gruppo. È il nostro DNA. Siamo davvero orgogliosi di questo progetto» racconta Kevin Richardson. E Howie Dorough aggiunge: «Dalle nostre singole esperienze abbiamo capito che la cosa più importante era fare ciò che fosse meglio per il gruppo».

I tempi sono cambiati, ma i Backstreet Boys sembrano voler rilanciare a pieno la loro musica. Ascoltando i dodici brani dell'album, ci si chiede se sono davvero trascorsi venticinque anni dal loro debutto: ecco tutto quello che c'è da sapere su uno dei ritorni musicali più attesi dell'anno.

DON'T GO BREAKING MY HEART

Con un bagaglio colmo di ricordi di una carriera lunga venticinque anni, la prima pagina bianca del nuovo viaggio dei Backstreet Boys fa ben sperare. Don’t Go Breaking My Heart è il primissimo assaggio del nuovo disco, pubblicato nel maggio 2018: «Non spezzarmi il cuore, è l’unico che ho» canta il gruppo, che punta su ritmi e melodie divertenti ma soprattutto orecchiabili. Dopo un paio di ascolti iniziamo già a canticchiarla, ma i più attenti avranno notato il ritorno delle immancabili coreografie. Pronti a ballare?

NOBODY ELSE

«Le persone cambiano e i ricordi svaniscono»: la seconda traccia è la prima di molte ballad del disco. Si fanno spazio suoni attuali e moderni, ma è la ripetitività di un testo poco elaborato che lascia l'ascoltatore con l'amaro in bocca. 

BREATHE

Ci riprendiamo con il quarto singolo, l'ultimo in ordine temporale: bella e inaspettata la ritmica di Breathe, brano dove si percepisce il tocco nella scrittura di Brandyn Burnette,  Nick Bailey & Ryan Ogren. In una ballad che sviscera il dolore per un amore perduto, i Backstreet Boys dimostrano di non aver perso la lucidità nell'eseguire (perfettamente) un brano a cappella. Sentimentale ma energica, è la canzone romantica che stavamo aspettando.

NEW LOVE

In New Love la band racconta un altro tipo di relazione sentimentale: nessuna aspettativa, «è solo un amore non ufficiale». Certo, i Backstreet Boys puntano su sonorità nuove, ma è nel testo che non variano di molto la loro cifra stilistica: il ritornello, come in altri casi, è fatto per rimanere ben impresso. 

PASSIONATE

Passionate segna un riavvicinamento con gli evergreen della band: «Voglio il tuo amore, farò tutto il possibile» ripetono in coro, un brano travolgente sia nel testo che nella melodia. Il ritornello a cappella è ben riuscito, esplosivo e accattivante. 

IS IT JUST ME

Un rapporto che si sta inclinando e la voglia di chiarirsi, di capire come andare avanti: «Sono solo io? I nostri discorsi sono diventati più brevi». Dal punto di vista sonoro, Is It Just Me è l'unica traccia che non aggiunge nulla di nuovo ad un lavoro discografico che, invece, cerca di trovare una chiave di lettura nell'epoca moderna. Un esperimento pop che lascia davvero poco il segno.

CHANCES

Chances è tra i singoli che hanno incuriosito l'ascoltatore prima dell'uscita di DNA: è in perfetto equilibrio tra lo stile del passato e quel tocco contemporaneo che può conquistare anche i fan di nuova generazione. Il testo è stato scritto da due penne d'eccezione: Ryan Tedder, leader degli One Republic e tra i migliori fabbricatori di hit radiofoniche, e il giovane canadese Shawn Mendes.

«E se non ti avessi mai incontrata? E se non ti avessi mai sorriso?»: con suoni e vibrazioni elettroniche che rimandano al primo brano della tracklist, è una bella canzone d'amore che si apre a diverse interpretazioni. Sicuramente è tra le più intense dell'album.

NO PLACE

«Sono stato in tutto il mondo, ho fatto tutto quello che c'era da fare ma tu sarai sempre la casa in cui voglio tornare»: il testo di Brett James e Joshua Miller parla da solo e si fa accompagnare da un suono elegante e contemporaneo. Per accorgersi di quanto il tempo passi velocemente, merita di essere visto il videoclip di No Place dove i membri della band sono insieme alle loro (adorabili) famiglie. 

CHATEAU

Chateau è una preghiera d'amore intensa: «Tesoro, ti rivoglio perché ho bisogno di te adesso». L'intero brano ruota intorno al ritornello che vede le cinque voci unirsi in maniera armoniosa, non hanno perso lo smalto degli anni Novanta. Non brilla in una tracklist che fa molto affidamento sulle ballad nostalgiche.

THE WAY IT WAS

Intensa e struggente, The Way It Was si posiziona quasi al termine di una tracklist che ha saputo miscelare bene varie atmosfere sonore. Da ballare in un lento a due per confessare al proprio lui/lei che «impazzisco per te».

JUST LIKE YOU LIKE IT

«Abbiamo tutta la notte, dimmi cosa vuoi. Ti amerò proprio come piace a te»: prosegue la serie di ballad, questa volta il testo è scritto da Ross Copperman, Josh Kear e Dustin Lynch. Just Like You Like It è piacevole e affascinante, sicuramente per apprezzarla meglio non bisogna fermarsi al primo ascolto.

OK

Dovevamo arrivare alla fine per tornare a ballare: OK è il dodicesimo brano, l'ultimo della tracklist. Non è paragonabile all'indimenticabile I Want It That Way ma le vere fan della band possono tornare a divertirsi con un pezzo dinamico, fresco e allegro. 

I BACKSTREET BOYS TORNANO... IN TOUR!

All'atteso progetto discografico segue un tour davvero ambizioso, che farà tappa anche in Italia: le fan dei Backstreet Boys potranno rivedere i loro idoli adolescenziali dal vivo il 15 maggio 2019 sul palco del Mediolanum Forum di Milano. Pronti con gli striscioni?

Se Las Vegas è stato un capitolo entusiasmante della loro carriera, il gruppo ci tiene ad anticipare come saranno gli show che li vedranno di nuovo insieme sul palco dopo diciotto anni: «Le prossime date saranno una grande festa per tutti, è ora di tornare a far visita ai nostri fan nel mondo!» commenta Brian Littrell.

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