Cesare Cremonini: «”La ragazza del futuro” è un progetto umano e collettivo»

Venerdì 25 febbraio esce il settimo album del cantautore bolognese, che in estate sarà in tour per gli stadi italiani

Cremonini  Credit: © Andrea Sestito
25 Febbraio 2022 alle 11:32

Un lavoro sonoro certosino, una splendida attenzione ai testi e una sola voce: quella di Cesare Cremonini. C'è chi dichiara già finita l'era degli album a favore del fugace streaming, composto da singoli e hit mordi e fuggi, e chi vi resta ben ancorato con estrema creatività. "La ragazza del futuro" è l'opera discografica del cantautore bolognese, che torna in pista dopo cinque anni da "Possibili scenari" e da brani come "Poetica" e "Nessuno vuole essere Robin".

Li abbiamo (ri)ascoltati tutti sul palco dell'Ariston, dove Cesare ha costruito una delle più belle e toccanti performance del festival: anche se siamo sempre pronti a scatenarci su "50 Special", l'ex ragazzo dei colli bolognesi non smette mai di intercettare emozioni, visioni e sogni per poi trasformarle in qualcosa di nuovo, musicalmente unico.

Ecco il nuovo disco: legate da brevi interludi, sono dieci le canzoni «ingombranti e con un significato ben preciso, profondo» spiega «il disco chiede di portarvi in viaggio con lui, dalla intro fino alla sua conclusione. È così che l’ho pensato». Un percorso che, almeno per noi, è iniziato con due anticipazioni, anzi manifesti, che ci hanno presentato il progetto: si tratta di "Colibrì", simbolo di coraggio e perseveranza e "La ragazza del futuro", un profondo dialogo tra il tempo di Cesare e quello delle nuove generazioni.

«Il futuro, per poterlo vivere, dobbiamo prima immaginarlo» e dentro al disco ci sono tutti gli strumenti per farlo: si spazia dalla dolce "Moonwalk" dedicata al padre scomparso alla scintilla sexy di "Chimica", ma anche "Jeky" che racconta la solitudine dei giovani in pandemia o l'intensa chiusura finale affidata a "Chiamala felicità". Nel mentre un mix di suoni: pop, funky, beat estivi, synth e tanti archi.

La voce di Cesare continua a non amalgamarsi a nessun'altra, ma le collaborazioni artistiche (e umane) non sono mancate: "La ragazza del futuro" è stato prodotto dal cantautore insieme a Alessandro Magnanini, al suo fianco lo storico autore Davide Petrella, ma anche Davide Rossi (Coldplay e Goldfrapp) per le orchestrazioni.

Come a Sanremo, l'artista è pronto a essere travolto dagli applausi del pubblico, che lo vedrà esibirsi (finalmente) sui grandi palchi degli stadi italiani: "Cremonini Stadi 2022" si compone di sette appuntamenti nelle principali città italiane e un super evento, il 2 luglio, a Imola. I sold out non mancano, ma i biglietti sono ancora disponibili su tutti i rivenditori ufficiali.

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