Intervista a Cosmo: il singolo «Turbo» e il disco «Cosmotronic»

Il cantautore e producer piemontese è deciso a far scatenare in balli il suo pubblico. Il nuovo disco uscirà a gennaio 2018

27 Novembre 2017 alle 12:58

Tra i progetti più interessanti usciti negli ultimi anni in ambito indipendente troviamo Cosmo, nome d'arte di Marco Jacopo Bianchi, cantautore e producer piemontese ex militante nella band Drink to me e oggi impegnato in un percorso solista. Lo abbiamo invitato nella nostra redazione per scambiare due chiacchiere e abbiamo scoperto molte curiosità: per esempio il fatto che, oggi, il suo principale obiettivo sia quello di trasmettere al pubblico l'energia necessaria per appropriarsi del proprio corpo e lasciarsi andare ballando. Mirino centrato grazie a «Turbo», lo scatenato brano uscito venerdì 24 novembre che anticipa l'uscita di «Cosmotronic», il nuovo album che uscirà il 12 gennaio 2018.

Il cantautorato italiano classico e la techno

Il progetto Cosmo nasce nel 2012: questo è il momento in cui Marco abbandona la strada dei testi in inglese (con i Drink to me, appunto) e decide di rimboccarsi le maniche con l'italiano. È così che sperimenta cover (in versione elettronica, a tratti techno) di grandi cantautori classici italiani, come Battisti, Battiato e Lauzi, in modo da anticipare il panorama dal quale attingerà.

L'ultima festa

Con la sua etichetta indipendente 42Records pubblica prima l'album «Disordine» e successivamente, nel 2016, l'album «L'ultima festa», che grazie all'omonimo singolo gli vale il successo radiofonico e di critica positiva. Nel video, deliranti riprese del noto carnevale di Ivrea - patria dell'artista - durante il quale Cosmo stesso si tuffa in festeggiamenti e guerra con le arance.


Cosmotronic e il tour

Il nuovo album «Cosmotronic» uscirà il 12 gennaio 2018. Questi i primi appuntamenti live: il 17 marzo a Bologna (Link), il 23 marzo a Firenze (Tenax), il 24 marzo a Milano (Fabrique), il 30 marzo a Torino (OGR), il 6 aprile a Roma (Atlantico), il 7 aprile a Napoli (Duel Beat), il 14 aprile a Marghera – VE (Rivolta) e il 21 aprile a Bari (Demodè). 

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