Abbiamo incontrato la cantante salentina in occasione dell’uscita del suo settimo album: ci ha parlato del ritorno dopo l’intervento, di un lungo viaggio a Los Angeles e di una canzone nata dopo una serata con Franco126
«Chiudo i conti una volta per tutte con questa storia e torno da voi» scriveva sui social per tranquillizzare i fan. Ora Emma Marrone è davanti a noi, bella e sorridente, con una grande voglia di raccontare tutto del suo nuovo disco: «Direi che non abbiamo sentito la crisi del settimo anno» esordisce ridendo. Venerdì 25 ottobre è il giorno dell’atteso "Fortuna", l’album che segna il ritorno discografico della cantante salentina dopo l’annuncio di quel delicato intervento condiviso con il pubblico dei social.
«Fortuna sono io in questo disco: ho lasciato da parte il make-up e il capello fluente per una copertina più in linea con quello che ho raccontato nell’album attraverso i suoni e i testi. Una donna che può essere tutto quello che vuole, l’importante è quello che non si vede» ci dice Emma.
Ad agosto Sorrisi aveva presentato in esclusiva il singolo, scritto insieme a Vasco Rossi e Gaetano Curreri, che avrebbe dato il via al suo nuovo capitolo musicale: a oggi, "Io sono bella" è uno dei brani più trasmessi dalle radio e di questo sembra essere davvero orgogliosa. «Sono davvero felice, andrei a baciare tutte le emittenti radiofoniche di persona (sorride). Mi stupisco ancora di tutte le cose che mi accadono, nulla per me è scontato» ammette.
Il 2020 sarà un anno tosto e pieno di progetti per Emma: prima un “Instore live tour” («È un disco che non va spiegato, va cantato»), poi l'uscita del film "I migliori anni" di Gabriele Muccino e infine una grande festa. «La mia casa è troppo piccola, siete tutti invitati all’Arena»: il 25 maggio è vietato prendere impegni, a Verona si festeggerà non solo il compleanno della cantante, ma anche la sua lunga storia musicale che dura ormai da dieci anni.
«Più mi dicono male e più mi va bene»
Nella title track del disco, Emma pronuncia una frase che forse tutti noi dovremmo ripetere almeno una volta al giorno: «È un mantra un po’ di tutti, perché bisogna guardare le cose sempre da un punto di vista positivo, il bicchiere mezzo pieno. Tutto quello che faccio nella vita lo decido io e se non va come te l’aspettavi, l’importante è comunque averci provato».
«C’è tanta positività: è un disco che fa ballare, sorridere e ti fa venire voglia di andare in giro con i finestrini tirati giù in macchina a far casino!».
IL VIAGGIO A LOS ANGELES E LE INFLUENZE DEL DISCO
Il viaggio di "Fortuna" inizia nel 2018: appena finito il tour di "Essere qui", Emma non fa in tempo a scendere dal palco che subito inizia a pensare al prossimo step discografico. «Ho terminato i concerti a marzo, ad aprile ero già a Los Angeles per lavorare al disco. Mi sono presa il mio tempo, ho fatto esperienza all’estero e ho aperto la mente in una metropoli che non è casa tua. Mi ha aiutato a capire chi sono e cosa voglio fare» ci dice.
«Il disco rappresenta quello che sono adesso: una persona serena, proiettata verso il futuro e sicuramente in continuo cambiamento. Questo si percepisce anche dall’apertura nei confronti di varie influenze musicali: il disco è co-prodotto da tante e diverse personalità, a partire da Dario Faini, Luca Mattioni, Elisa Toffoli, Andrea Rigonat e Frenetik & Orang3. Tante produzioni e generi musicali, mi piace essere sempre diversa».
«È un disco super cool, posso dirlo? (sorride)».
L'INCONTRO CON FRANCO126
In "Fortuna" Emma non è solo interprete, ma anche autrice di «tre gioielli» ovvero “Fortuna”, “Alibi” e “Dimmelo veramente”. Quest’ultimo è «un resoconto sul modo di vivere oggi i sentimenti. Viviamo con la costante ansia di mostrarci perfetti sui social, come se fosse la cosa più importante» ammette.
Tra gli autori degli inediti compare il nome di Federico Bertollini, in arte Franco126: «Il brano è nato dopo una serata trascorsa a bere in giro per Milano. Ci siamo raccontati con la massima onestà, ci siamo rovesciati addosso tutti questi sentimenti sulla nostra vita, su Roma, sul senso della bellezza. Da questa piacevole chiacchierata è nata “Stupida allegria”».
I GRANDI PROGETTI PER IL FUTURO
Oltre alle date dell’Instore live tour dove si esibirà con le nuove canzoni dell’album, per Emma il 2020 sarà un anno ricco di novità e “grandi progetti”, come canta in un brano di “Fortuna”. Il primo a prendere forma sarà "Gli anni più belli", il film di Gabriele Muccino nelle sale dal 13 febbraio: «Lavorare con lui è stato incredibile, lo continuo a definire un “pazzo” da quando me l’ha proposto! L’ho vissuta in maniera ludica e ho lasciato andare tutte le emozioni» ci racconta.
Il secondo progetto unisce il compleanno dell’artista con una ricorrenza davvero speciale, quella dei dieci anni di carriera che verranno festeggiati il 25 maggio all’Arena di Verona: «Casa mia era troppo piccola, ho scelto una location per pochi intimi (sorride)».
LA TRACKLIST DI "FORTUNA"
1. Fortuna
2. Io Sono bella
3. Stupida allegria
4. Luci blu
5. Quando l’amore finisce
6. Alibi
7. Mascara
8. I grandi progetti
9. Manifesto
10. Succede che
11. Dimmelo veramente
12. Corri
13. Basti solo tu
14. A mano disarmata