Dopo l'ultimo "Oasis" con Bad Bunny, venerdì 20 marzo esce il settimo progetto discografico della superstar colombiana

Ai suoi 37 milioni di followers su Instagram, J Balvin chiede un consiglio: «Interrompiamo l'uscita dell'album o lo pubblichiamo per "colorare" il momento grigio che stiamo vivendo?». La risposta positiva dei fan non si è fatta attendere e così la stella colombiana ha deciso di «portare un po' di felicità in questo momento» con le dieci tracce inedite contenute in Colores, il nuovo disco disponibile in tutto il mondo da venerdì 20 marzo.
J Balvin guida la seconda generazione di stelle della musica Urban che hanno spinto globalmente la musica latina verso una crescita senza precedenti. Il suo è un successo certificato da numeri e premi: dall'inizio della carriera ha venduto più di 35 milioni di singoli e 4 milioni di album in tutto il mondo e solo in Italia si contano 27 dischi di Platino. Oltre ad essere tra gli artisti più streammati di sempre nel mondo, è anche il più visto su YouTube del 2019.
LA COVER E LA TRACKLIST DI "COLORES"
Nonostante il suo percorso musicale sia costellato di collaborazioni con altri colleghi, questo album non contiene featuring: prodotto da Sky & Tainy, "Colores" raccoglie dieci inediti, dieci colori diversi che saranno accompagnati tutti da un video diretto da Colin Tilley. I singoli usciti sono “Blanco”, "Morado e "Rojo", brani che contano già milioni di view e stream.
«I colori sono universali come i numeri, sono tra i primi contatti che abbiamo con il mondo quando siamo bambini. Volevo ricordare alla gente che ci sono colori diversi, ma anche suoni: se non ti piace il verde, c'è anche il bianco. Liricamente, si tratta di molte situazioni diverse: il "colore della canzone" si abbina all'atmosfera, si passa dall'amore alla festa fino al cuore spezzato. Il disco ha molte vibrazioni perché, allo stesso tempo, abbiamo tanti colori diversi» ha dichiarato in una recente intervista.
La cover del disco è il frutto del lavoro Takashi Murakami, l'artista definito da Time come il più influente rappresentante della cultura giapponese contemporanea.