Il 27 ottobre arriva il settimo album del cantautore inglese
Sono passati 19 anni dall’uscita del suo primo disco, ma James Blunt è ancora pieno di sorprese. Il 27 ottobre arriva “Who we used to be”, settimo album del cantautore inglese, famoso soprattutto per la canzone “You’re beautiful”.
«È una riflessione nostalgica sul mio passato e le domande che avevo da ragazzo, quando cercavo di capire quale fosse il mio posto nel mondo» ci ha raccontato l’artista quando lo abbiamo intervistato. «Ora alcune risposte le ho, eppure ho ancora più domande sul futuro».
L’album contiene dieci canzoni molto diverse: si passa da brani più ritmati come “Beside you”, singolo uscito ad agosto, a ballate come “The girl that never was”. E sono tutte legate a esperienze personali di Blunt: «Non le ho scritte pensando alle radio o al pubblico, ma per me e le persone che ho accanto» ci ha spiegato. «Ma penso che tutti potranno empatizzare con i brani, perché come esseri umani viviamo esperienze simili e proviamo le stesse emozioni».
“Dark thought”, per esempio, è dedicata all’attrice Carrie Fisher, la principessa Leila di “Star Wars”, morta nel dicembre 2016. Lei e Blunt erano grandi amici: avevano vissuto insieme a Los Angeles e Carrie era addirittura la madrina di suo figlio. «Non sono riuscito a trovare le parole giuste da dirle fino a questo album» ha detto. «Riuscirci è stato catartico. Carrie non è qui, ma adesso ho la sua canzone».