In attesa di Sanremo, un mini album a testa per i membri della band bolognese
Si sta avvicinando il Festival di Sanremo e come ogni anno i Big in gara sono pronti a sfoderare i loro progetti discografici. Ma quando si parla di Lo Stato Sociale la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Invece di un album, la band bolognese ha preparato cinque “mini dischi” di cinque canzoni ciascuno.
E ogni membro ne ha uno tutto per sé: «Dopo il Sanremo di tre anni fa siamo stati colpiti da un’esposizione mediatica a cui noi, che siamo degli artigiani, non eravamo abituati» racconta Bebo, che firma il primo dei cinque dischi, uscito il 28 gennaio.
• Lo Stato Sociale pubblica cinque dischi, a partire da "BEBO"
«Inizialmente avevamo il tarlo di fare un album in cui ciascuno avesse spazi equamente divisi, ma poi abbiamo trasformato il tarlo... in un mostro (ride). In un mondo discografico che ti chiede di sfornare solo singoli, noi abbiamo fatto cinque dischi!».
• Lo Stato Sociale pubblica cinque dischi, il secondo è “CHECCO”
Il 5 febbraio è uscito quello di Checco: «Volevamo allargare il nostro mondo sviluppando le nostre singole poetiche» spiega. «È stato utile anche a ritrovarci e a capirci meglio tra di noi: lavoriamo insieme da dieci anni ma un gruppo richiede compromessi, non sempre ci si riesce a esprimere fino in fondo. Qui emergono tutti i dettagli e le complessità di ciascuno, ma sono soltanto i pezzi di un puzzle: l’immagine che ne uscirà alla fine, lo vedrete, è proprio quella di Lo Stato Sociale».