Reduci dalla vittoria a Sanremo, presentano il nuovo album "Teatro d’ira – Vol. I" e si preparano all'Eurovision Song Contest

Reduci da una sorprendente vittoria al Festival di Sanremo con il brano "Zitti e buoni", i Maneskin - Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan - sono schierati nella loro sala di registrazione, più precisamente al Mulino Recording Studio di Acquapendente (VT), per parlare “virtualmente” con la stampa e raccontare tutti i dettagli di un nuovo capitolo della loro carriera, che segue il disco di debutto “Il ballo della vita” pubblicato sul finire del 2018.
«Volevamo sentire gli strumenti in maniera analogica, con un suono crudo e contemporaneo capace di rappresentare il nostro sound» spiegano subito i Maneskin, che presentano il secondo disco "Teatro d’ira – Vol.I" in uscita venerdì 19 marzo su tutte le piattaforme digitali.
È il primo volume di un progetto ben più ampio che si svilupperà nel corso dell’anno, raccontando gli ultimi sviluppi creativi della band: «Non siamo i Led Zeppelin ma ci dobbiamo arrivare, dateci tempo! Non vogliamo imitare nessuno» rispondono i ragazzi a chi prontamente azzarda paragoni con le grandi star del rock.
«Non è nostro interesse incasellarci in una categoria: siamo un gruppo di ragazzi ventenni. Avere un’identità e mantenerla facendo un disco del genere, se non è rock questo…allora cos’è?» ribattono.
«Siamo partiti suonando per strada e cercando di essere sempre noi stessi»: i Maneskin non sono mai cambiati in questi anni, hanno saputo conquistare una buona fetta di pubblico (di ogni età) suonando nei piccoli e grandi club italiani ed europei, poi riproducendo la stessa energia sul palco del Teatro Ariston. La libertà espressiva è sempre stato il loro punto forte che li ha portati a scrollarsi sovrastrutture e filtri sia nei testi che nel linguaggio.
«Abbiamo scelto questo titolo per richiamare il contrasto tra teatro e ira: una forza molto potente in un contesto che, nell’immaginario comune, viene percepito come elegante e pacato. La nostra rabbia non è nei confronti di qualcuno ma è un’ira che smuove, che crea rivoluzioni. Vogliamo parlare di quell’ira catartica che porta a cambiare le cose» racconta Damiano.
In “Teatro d’ira – Vol.I” troviamo un mix di brani in inglese e in italiano scritti da tutti i componenti della band: «Pensiamo di essere un progetto valido anche per l’estero e scrivere in inglese fa parte di noi» continua la voce del gruppo «Lo diciamo? Siamo stati cercati dai The Struts per fare un pezzo insieme e (forse) qualche data del tour con loro» rivela.
La tracklist dell’album viene inaugurata dal successo sanremese “Zitti e buoni”, per poi proseguire con la storia di rivincita di “Lividi sui gomiti”, le sonorità dure di “In nome del padre” («Non vuole essere blasfemo, facciamo musica con così tanta passione che per noi è sacra» puntualizzano) fino alla rock ballad "Vent'anni" e “For Your Love”, canzone scritta a Londra e pensata per la dimensione live.
Come ogni vincitore sanremese che si rispetti, la band rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest, il festival che si svolgerà all’Ahoy Arena di Rotterdam dal 18 al 22 maggio. Non sono ancora noti i dettagli, ma i Maneskin sono pronti: «Ci siamo dovuti attenere al regolamento accorciando la canzone di dieci secondi e cambiando due parole» risponde Victoria sulla richiesta di modifica del testo da parte della kermesse «Siamo ribelli ma non scemi, c’è un discorso di buon senso».
«Nasciamo live e continueremo a vivere sul palco» dice Thomas riguardo al tour che li vedrà esibirsi per la prima volta nei più importanti palazzetti del nostro Paese. Strano parlarne in questo momento, ma il successo è evidente: agli show sold out di Roma e Milano, si aggiungono altri concerti e il gran finale all'Arena di Verona il 23 aprile 2022. I biglietti sono già in vendita sul sito ufficiale di Ticketone.
Le date del tour
14 dicembre 2021 - Palazzo dello Sport, Roma – sold out
15 dicembre 2021 - Palazzo dello Sport, Roma – sold out
18 dicembre 2021 - Mediolanum Forum, Milano – sold out
19 dicembre 2021 - Mediolanum Forum, Milano – sold out
20 marzo 2022 - Unipol Arena, Casalecchio di Reno (BO) - nuova data
22 marzo 2022 - Mediolanum Forum, Milano - nuova data
26 marzo 2022 - PalaPartenope, Napoli - nuova data
31 marzo 2022 - Nelson Mandela Forum, Firenze - nuova data
3 aprile 2022 - Pala Alpitour, Torino - nuova data
8 aprile 2022 - PalaFlorio, Bari - nuova data
23 aprile 2022 - Arena di Verona - nuova data