Disponibile dal 6 ottobre, contiene i singoli “Amore indiano” (con i Baustelle) e “Viaggio intorno al sole”
A un anno e mezzo da “Space cowboy” Tommaso Paradiso pubblica il 6 ottobre “Sensazione stupenda”, il suo secondo album solista che contiene i singoli “Amore indiano” (con i Baustelle) e “Viaggio intorno al sole”.
Ha fatto passare poco tempo. Perché?
«Sentivo l’esigenza di scrivere in un contesto diverso dalla pandemia. Ho viaggiato, conosciuto persone: è un disco super vitale».
Sta già girando l’Italia per presentarlo?
«Sto incontrando gruppi di fan suonando per la prima volta i nuovi brani. A volte l’interesse per un disco dura il tempo di un “Mi piace” su Instagram, e io combatto questa cosa».
Ha chiesto infatti ai fan di “proteggere” l’album. Chiede più attenzione?
«Sì. Il mio sogno è che tutti possano fare un viaggio in auto ascoltandolo per intero».
Sulla copertina si vedono i resti di un lido abbandonato. Dov’era?
«In Toscana, in una spiaggia “segreta” che frequento spesso. È solitaria, a strapiombo sul mare, bellissima. La sento molto mia».
Sul finale c'è un brano strumentale, sembra la colonna sonora di un film.
«È un omaggio al mio amore per la musica classica e operistica».
Manca poco al suo tour nei palazzetti.
«Ci saranno 11 musicisti sul palco e suoneremo di tutto. Chi verrà con la mente e con il cuore non se ne andrà mai più».
Ha compiuto 40 anni, come si sente?
«Mi sembra di averne avuti 20 ieri: ricordo lucidamente l’ultimo giorno delle superiori. La verità è che non mi sono mai sentito meglio. L’età ha anche dei vantaggi».