Thomas di «Amici»: la mia lettera per voi

Il giovane talento si racconta nel giorno di pubblicazione del primo album «Oggi più che mai»

19 Maggio 2017 alle 11:00

Thomas Bocchimpani, uno dei nomi di spicco al serale ha scritto per Sorrisi una lettera dedicata a tutti i suoi fan. La pubblichiamo sul sito di Sorrisi in esclusiva nel giorno di lancio del suo primo album «Oggi più che mai», disponibile da oggi 19 maggio su iTunes.

Sono giorni molto ricchi di incontri e di emozioni per quello che riguarda il mio futuro dopo «Amici». Voglio scrivere per spiegarvi un po' come sono andati questi mesi, proprio nel giorno in cui pubblico il mio album d'esordio «Oggi più che mai». Magari lo state ascoltando proprio adesso!

Sono giovane ma sento di essere cresciuto tanto, come persona e come ragazzo che vuole diventare un artista. Mi vedevo di un solo colore prima di «Amici» e adesso vedo tante sfumature. Spero che questa crescita l'abbiate sentita nelle emozioni del canto e del mio ballo.

A febbraio ho lasciato il liceo musicale per un'altra scuola tv per me importante, ma sto già organizzando tutto per riprendere il tempo perduto e raggiungere il diploma al quale tengo molto. Non so se lo sapete ma sono molto bravo in matematica e in «Teoria e analisi della composizione», spero davvero di arrivare presto alla fine degli studi e di farlo con buoni voti.

Mi piacerebbe scoprire da voi che in questi mesi non sono stato solo "il giovane che canta e balla", ma qualcosa di più. Che voi vi siate affezionati a me anche se ancora non c'è stato tempo per incontrarci dal vivo, ma succederà presto, è una promessa.

Il «serale» è stata una svolta per me: non pensavo nemmeno di essere adatto per entrare. I professori, Emanuel Lo in particolare, mi hanno aiutato a capire che potevo competere con gli altri ragazzi più grandi senza paura.

Non vi nego che mi sarebbe piaciuto arrivare in finale, come tutti. Sento però di aver dato il massimo e tutti i ragazzi che sono usciti prima dal serale mi hanno confermato che me la sono giocata bene e tanti scettici hanno cambiato idea. Credo di aver meritato quel posto al serale e di essere arrivato (quasi) in fondo alla gara. Ho dimostrato di non essere "il minorenne" del talent show, ma un ragazzo che come tanti cerca di trasformare la sua passione, in un lavoro. Ho solo la fortuna di essermene accorto presto e di lavorarci già adesso per arrivare a questo obbiettivo.

Adesso che è finito «Amici» io non voglio smettere di sorprendervi. Quando non sei dentro uno studio televisivo è più difficile fare quello che faccio io, ma sogno davvero di poter arrivare lontano: chissà se un giorno potrò avere un palco tutto mio, con una bella band e tanti ballerini per esibirsi. Lo spero! Voglio che la mia musica, quella che abbiamo confezionato anche con l'aiuto di Stash dei The Kolors, sia un piccolo passo per qualcosa di grande.

«Oggi più che mai» è uno scrigno dove c'è tutta la mia piccolissima esperienza. È un album che dedico ai miei genitori che mi hanno accompagnato e tutte le persone che hanno creduto in me, soprattutto voi. Sentirete o state già ascoltando un album molto funk, definito in un genere ben preciso, ma sento che è una parte di me deve ancora uscire allo scoperto e essere raccontata nella musica.

Ora mi manca ballare. A «Amici» l'ho fatto, ma poche ore alla settimana, mentre (non so se lo sapete) io sono abituato a ballare più o meno tutti i giorni facendo lezione. «Amici» mi ha allontanato da alcune cose per qualche tempo, ma per un giusto motivo. E da qui comincia il mio viaggio. Se non ci sono ancora riuscito spero di riuscirci in futuro: spero di entrare, come posso, nel vostro cuore. Grazie, Thomas.

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