«Don’t look back in anger»: un emozionante coro per le vittime di Manchester

La città inglese dove è avvenuto l’attentato ha reso omaggio la mattina del 25 maggio ai tanti giovani uccisi intonando la celebre canzone degli Oasis

Il minuto di silenzio a Manchester per le vittime dell'attentato del 22 maggio
25 Maggio 2017 alle 19:41

Il 25 maggio alle 11 di mattina nella piazza di Sant’Anna a Manchester, una grande folla, riunita con il sindaco della città Andy Burnham, ha reso omaggio alle 22 persone che hanno perduto la vita nell'esplosione alla Manchester Arena.

Al termine del minuto di silenzio, una donna, Lydia Bernmeier-Rullow, ha iniziato a cantare spontaneamente le prime note di Don’t look back in anger, il brano degli Oasis, la band di Manchester, lanciato nel 1995. E insieme a lei hanno cantato tutti, centinaia di persone in coro attorno alla distesa di fiori e palloncini per le vittime.


https://youtu.be/EL2xfiS2zHU

E’ stato un momento di intensa commozione e ancora una volta la musica ha trovato le parole giuste per esprimere lo stato d'animo di una città ferita che non può dimenticare, ma neanche chiudersi nella rabbia senza speranza.

Il momento è stato ripreso dal giornalista del Guardian Josh Halliday che si è avvicinato a Lydia Bernmeier-Rullow.“Non possiamo stare a guardare al passato e a cosa è successo – gli ha detto la donna - dobbiamo guardare avanti al futuro”.

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