Emma non sta più nella pelle: «Si ricomincia!»

Emma
3 Giugno 2021 alle 16:40

Combattiva e instancabile: Emma è così da sempre, ma è riuscita a superarsi da quando ha scelto di riaprire la grande stagione dei concerti dal vivo (e con il pubblico) annunciando un vero e proprio tour.

Che sia chiaro: non parte tra un anno, ma... subito. Si comincia da Lignano Sabbiadoro (UD) il 3 giugno, e poi sarà all’Arena di Verona il 6 e 7 giugno. Le date continueranno per gran parte dell’estate. Potrebbe essere abbastanza ma non è tutto. Irrefrenabile, Emma ci ricorda che c’è un decennale di carriera ancora tutto da festeggiare.

Emma, si fatica a starle dietro...
«Anch’io non so più se ci sto dentro ma ero stufa di stare ferma! Sono onesta, sarebbe stato più facile occuparmi degli impegni extra-musicali e rimandare, ma qualcuno doveva pur ripartire e mi sono presa questa responsabilità tornando a suonare dal vivo in tutta Italia».

Quante difficoltà sta incontrando?
«Un milione. Capienze ridotte, date che si duplicano o triplicano per non creare assembramenti, tamponi quotidiani per tutto lo staff, regole ferree da rispettare prima, durante e dopo i concerti. Insomma, una fatica».

Perché si è presa questa briga?
«Soprattutto per gli altri. Ho manifestato fisicamente in piazza per far ripartire il mondo degli spettacoli dal vivo e ora che c’è l’occasione... non voglio protestare solo con le parole, ma voglio darci dentro con i fatti. Magari ci andrò a perdere, ma non importa».

Come sarà lo show?
«Lavorando a cielo aperto ho ridotto il palco ma ho tenuto più alto possibile il numero di musicisti e lo staff dietro le quinte. Avrà una grande componente umana. Uno dei mondi che ha sofferto di più durante la pandemia è quello della danza, così ho deciso che i miei “effetti speciali” saranno cinque ballerini: Giuseppe Giofrè, Daniele Sibilli, Gabriele Esposito, Valentina Vernia, detta Banana, e Barbara Pedrazzi in arte La B. Fujiko. Alcuni di loro li conosce bene chi segue “Amici”».

Sarà divertentissimo.
«Sarà il miglior spettacolo che potrò offrire, di certo uno dei più importanti della mia vita. Mi sento come se fosse un esordio, davvero. Quando cambi le regole di un gioco, bisogna ripartire da zero, ma ce la faremo. Vi anticipo che ballerò molto anch’io, certo non come gli altri sul palco, ma mi alleno molto in sala prove per curare ogni dettaglio. E canterò tante canzoni».

A proposito, il 25 giugno arriva “Best of me”. Di cosa si tratta?
«È la parte migliore di me, la mia musica. Non sarà solo una raccolta di brani, ma il frutto di un lungo lavoro che parte dal riascolto delle canzoni realizzate in questi primi dieci anni di carriera. L’idea è di portarle nel 2021 dando loro una veste nuova».

So che ci sarà un duetto inedito...
«Sì, è un brano speciale cantato con Loredana Bertè ed è intitolato “Che sogno incredibile”. Lo riassumo usando poche parole: faremo le matte (ride)! Lo sentirete dal 4 giugno. Ma non è un singolo come quelli che si sentono sempre d’estate. Sono due anime che si incontrano in una canzone».

Come mai ha scelto proprio lei?
«Perché la amo. Credo che il suo recente brano “Figlia di...” spieghi bene il motivo per cui la chiamo “la mia mamma rock”. È da sempre un esempio di modernità e sana provocazione. Se oggi noi donne possiamo indossare minigonne, salire sul palco in bikini e tenere fuori la pancia scoperta per sentirci belle e non per gli uomini, lo dobbiamo anche a lei».

Anche lei, Emma, ha sempre lanciato messaggi importanti per le donne.
«L’ho fatto anche quando battevo i pugni sul tavolo contro le disuguaglianze e non mi sosteneva nessuno. Venivo insultata o al massimo mi dicevano: “Brava”, ma in privato. Io e pochi altri abbiamo sfondato una porta blindata a calci, oggi ci si schiera molto più facilmente».

Oggi c’è molta più sensibilità su certi temi. È contenta?
«Sì. Quello che conta non è la riconoscenza, ma il risultato. Io non l’ho mai fatto per tornaconto, ma per la comunità. Siamo tutti sotto lo stesso cielo».

È sempre stata così?
«Ho questo forte senso della giustizia fin da bambina: non sono mai riuscita a stare in silenzio, specie quando c’è ignoranza dei sentimenti, quando si trascurano le emozioni delle altre persone. Se fossi stata una cassiera di un discount o la panettiera di quartiere, sarei scesa in strada lo stesso e urlato a gran voce il mio pensiero, non solo sui social».

Non posso non chiederle cosa ne pensa della vittoria dei Måneskin all’Eurovision Song Contest 2021.
«Sono veramente contenta per loro, se lo meritavano. Mi ha fatto arrabbiare però l’andazzo dei commentatori sul web. C’è poca coerenza: le persone che hanno giustamente difeso a spada tratta i ragazzi dalle accuse arrivate dalla Francia sono le stesse che nel 2014 mi dicevano che ero mezza nuda e peccavo d’essere “troppo sexy” sul palco».

Sui social la sera della finale ha scritto alla band: «Siete pazzeschi... e ricordatevi che peggio del mio 21º posto c’è solo la birra calda!». È stata molto autoironica.
«Massì, io ci scherzo sopra da sempre su quel basso piazzamento che, in tutta onestà, ancora dopo molti anni... trovo davvero immeritato!».

In questo periodo è tornata anche nei panni di attrice.
«Sì, mi manca ormai solo un giorno e ho finito il lavoro per le riprese di “A casa tutti bene - La serie”. Andrà in onda su Sky».

Com’è andata?
«Bene! Fare l’attrice mi rende più sicura, io sfoggio questo carattere spavaldo ma chi è istintivo come me ha bisogno di rafforzare sul set l’autocontrollo e la concentrazione».

Ha detto che il sottotitolo del suo futuro album “Best of me” è “La parte migliore di me”. Qual è la parte migliore di lei, Emma?
«Credo l’empatia. È quella dote caratteriale per cui avverti tutto di chi ti circonda. La gioia, l’entusiasmo, l’amore. Ma è un’arma a doppio taglio: degli altri sento anche tanto la sofferenza, per questo capisco subito se qualcuno ha bisogno di me».

Il 25 maggio ha festeggiato il suo 37° compleanno. Qual è il regalo più bello che le è stato fatto?
«Più dei fiori e della torta, l’onda lunga di auguri. Avevo il telefono pieno di notifiche. Dagli amici della scuola ai grandi nomi della musica fino ai fan. Mancava solo il Presidente Mattarella (ride). In questi tempi così duri è stato importante sentirmi dire per tutto il giorno: “Emma, ti voglio bene”».

Aggiornamenti del 3 giugno

In sintesi ecco i contenuti salienti della conferenza stampa che ha visto Emma sul palco di Rimini dove comincerà a esibirsi per il suo tour estivo e di tutte le novità di quali abbiamo già conversato nell'intervista, ma aggiornate con ulteriori dettagli. Partiamo dalla tracklist di “Best of me”, che include brani riarrangiati e in alcuni casi, ricantati:

1 Che Sogno Incredibile
2 Meravigliosa - New Version 2021
3 Con Le Nuvole - New Version 2021
4 Calore - New Version 2021
5 Sarò Libera - New Version 2021
6 Non È L'inferno - New Version 2021
7 Dimentico Tutto - New Version 2021
8 Resta Ancora Un Po' - New Version
9 L'Amore Non Mi Basta - New Version
10 Cercavo Amore - New Version 2021
11 Trattengo Il Fiato - New Version
12 In Ogni Angolo Di Me - New Version 2021
13 La Mia Città - New Version 2021
14 Amami - New Version 2021
15 Occhi Profondi - New Version 2021
16 Mi Parli Piano - New Version 2021
17 Pezzo Di Cuore
18 Fortuna
19 Stupida Allegria
20 Latina
21 Luci Blu

Le date in Arena di Verona saranno importantissime per vari motivi: sul palco vedremo un cast di ballerini e ospiti Alessandra Amoroso, Loredana Bertè e Dardust (con il quale faranno un omaggio a Franco Battiato). In ogni data verranno ospitati la maggior parte dei concorrenti di X Factor 2020 (tranne le band, per motivi legati alle stringenti regole anti Covid), ma anche Matteo Romano (diventato molto noto per il brano “Concedimi”). Dal 15 giugno il meglio del live in Arena di Emma che vedremo nei prossimi giorni verrà reso disponibile in streaming in via del tutto gratuita.

Ecco la scaletta dei live in Arena di Verona:

Intro
“Con Le Nuvole” (da “A me piace così”, 2010)

MEDLEY
“Davvero” (da “Oltre”, 2010)
“Meravigliosa” (da “Oltre”, 2010)
“Cullami” (da “A me piace così – Special Edition, 2010)

“Calore” (da “Oltre”, 2010)“Sarò Libera” (da “Sarò Libera”, 2011)
“Non è L’inferno” (da “Sarò Libera – Sanremo Edition”, 2011)
“Cercavo Amore” (da “Sarò Libera”, 2011)
“L’amore non mi Basta” (da “Schiena”, 2013)
“Dimentico Tutto” (da “Schiena”, 2013)

MEDLEY
“Schiena” (da “Schiena”, 2013)
“Resta ancora un po’” (da “E Live”, 2014)
“Trattengo il fiato” (da “Schiena”, 2013)
“In ogni angolo di me” (da “Schiena”, 2013)

“La mia Città” (da “Schiena”, 2013)
“Amami” (da “Schiena”, 2013)
“Occhi Profondi” (da “Adesso”, 2015)
“Il paradiso non Esiste” (da “Adesso”, 2015)
“Mi parli piano” (da “Essere qui”, 2018)

MEDLEY
“L’isola” (da “Essere qui”, 2018)
“Effetto Domino” (da “Essere qui”, 2018)

MEDLEY
“Basti solo tu” (da “Fortuna”, 2019)
“Corri” (da “Fortuna”, 2019)
“Alibi” (da “Fortuna”, 2019)

“Luci Blu” (da “Fortuna”, 2019)
“Pezzo di Cuore” (da “Best of ME”, 2021)
(insieme ad Alessandra Amoroso)
“Stupida Allegria” (da “Fortuna”, 2019)
“Quando l’amore finisce” (da “Fortuna”, 2019)
“Che sogno incredibile” (da “Best of ME”, 2021)
(insieme a Loredana Bertè)
“Io sono Bella” (da “Fortuna”, 2019)
“Latina” (da “Fortuna”, 2019)
“Fortuna” (da “Fortuna”, 2019)

Sulla morte di Franco Battiato: "Quando ho saputo la notizia, sono stata male come quando ho saputo di Pino Daniele. Ho sempre avuto la sensazione di aver lottato sempre il triplo per fare quello che faccio. A sostenermi sempre sono stati i grandi della musica, quelli che cantiamo oggi e tra altri 30 anni. Persone che facevano canzoni prima ancora che si chiamassero hit, prima ancora che si parlasse di hype, quelle cavolate lì. Conservo i ricordi di noi in vacanza, quando mi svegliava alle 5 per andare al mare. Cosa c'entra Emma che ha vinto Amici, perché siamo ancora lì, con Franco Battiato? Qualcosa forse c'entra e per me va bene così”.

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