Festival di Sanremo 1989

«Ti lascerò» di Anna Oxa e Fausto Leali stravince con quasi sei milioni di voti Totip, il 30% del totale. Toto Cutugno («Le mamme») è secondo per la quarta volta in sei anni. Terzi Al Bano e Romina con «Cara terra mia»

27 Gennaio 2015 alle 15:09

In meno di due mesi, Adriano Aragozzini, il nuovo organizzatore del Festival, mette in piedi un’edizione gigantesca: cinque serate, 48 canzoni, tre sezioni, quattro conduttori e ospiti internazionali del calibro di Ray Charles, Elton John e Depeche Mode. Per il sesto anno consecutivo (l’ultimo), i Big, rinominati Campioni, sono votati dal pubblico con le schedine del Totip. Le giurie demoscopiche invece votano le canzoni delle Nuove Proposte, ribattezzate Nuovi, e quelle degli Emergenti, categoria riservata agli artisti non ancora famosi ma che hanno inciso almeno un album.

Dopo i rifiuti di Enrico Montesano, Renzo Arbore e Renato Pozzetto, la conduzione viene affidata a quattro figli d’arte: Rosita Celentano, Gianmarco Tognazzi, Paola Dominguin (figlia di Lucia Bosé e sorella di Miguel) e Danny Quinn, figlio di Anthony Quinn. Il cast dei cantanti è il più prestigioso degli ultimi 20 anni. Aragozzini ha infatti orchestrato il ritorno in gara di artisti come Gino Paoli, Ornella Vanoni e Mia Martini. Ed è riuscito a portare al Festival per la prima volta Re- nato Carosone ed Enzo Jannacci. Ma c’è anche Jovanotti, alias Lorenzo Cherubini, idolo dei giovanissimi.

E, accanto agli habitué come Cutugno, Al Bano e Romina, Fogli, Fiordaliso, ci sono tre volti noti della tv: il comico Francesco Salvi, Gigi Sabani e Marisa Laurito. La stessa favorita, Anna Oxa (in gara con Fausto Leali), ha appena terminato una fortunata esperienza televisiva al fianco di Massimo Ranieri in « Fantastico 9». Nelle prime due serate il maggior numero di consensi va all’esibizione di Mia Martini (al suo ritorno dopo quattro anni di silenzio discografico) con « Almeno tu nell’universo», canzone di Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio rimasta nel cassetto degli autori per 17 anni. Tra i giovani si fanno notare i Ladri di Biciclette, che però non vengono apprezzati dalle giurie, mentre Jovanotti, militare di leva ad Albenga, contagia con il suo entusiasmo la platea dell’Ariston. Alla fine il pronostico è rispettato: « Ti lascerò» di Anna Oxa e Fausto Leali stravince con quasi sei milioni di voti Totip, il 30% del totale. Toto Cutugno (« Le mamme») è secondo per la quarta volta in sei anni. Terzi Al Bano e Romina con «Cara terra mia». Paola Turci (« Bambini») e Mietta (« Canzoni») trionfano tra gli Emergenti e i Nuovi. Il primo Festival di Aragozzini viene archiviato alla voce « Edizioni di successo».

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