Festival di Sanremo 2003

Vince Alexia, al secondo posto si piazza Alex Britti, davanti a Cammariere

27 Gennaio 2015 alle 15:23

Nel 2003 Pippo Baudo tenta di ripetere il successo dell’anno precedente applicando la stessa formula: 20 Campioni con un’età media superiore ai 40 anni, 16 Giovani (scelti in tv nel talent di Raidue « Destinazione Sanremo), due vallette (Claudia Gerini e Serena Autieri), il Dopofestival. La Giuria di qualità cambia nome per la seconda volta e diventa la Giuria specializzata: quest’anno si rinnova ogni sera e vota anche i Campioni. La prima serata prevede che ognuno dei 20 big abbia a disposizione un minishow di 8 minuti in cui, oltre a cantare il brano in gara, possa interagire con Baudo e le vallette ripercorrendo la propria carriera. L’effetto di questa novità è una dilatazione dei tempi oltre a un calo nella tensione della gara. I primi ospiti internazionali sono Peter Gabriel e Shania Twain, mentre Luciana Littiz- zetto si diverte a prendere in giro Baudo, scandaliz- zando i benpensanti: « È passata un’ora e abbiamo già le palle dilaniate. Non possiamo fare un indultino e uscire un quarto d’ora prima?». Luciana chiude il suo intervento baciando in bocca il presentatore. La prima classifica vede in testa Alex Britti con « 7000 caffè». La seconda e la terza serata non riservano grandi sorprese. Tra gli ospiti, si distinguono la futura « premiere dame» Carla Bruni e la diva di Hollywood Sharon Stone, intervistata a lungo da Pippo Baudo. La classifica vede in testa Alexia (« Per dire di no») da- vanti ad Alex Britti e alla coppia Enrico Ruggeri-An- drea Mirò (« Nessuno tocchi Caino»). La quarta serata produce il primo vincitore del 53° Festival, quello della sezione Giovani: è la cantautrice leccese Dolce- nera (al secolo Emanuela Trane) con « Siamo tutti là fuori». Il Premio della Critica, invece, va a Patrizia La- quidara (« Lividi e fiori»).

La serata finale si apre con l’ingresso sul palco di Mike Bongiorno, arrivato a Sanremo per complimentarsi con Pippo Baudo, che ha eguagliato il suo record di conduzioni del Festival. I voti della Giuria specializzata, che danno una media del 7 a Sergio Cammariere (« Tutto quello che un uomo») e la sufficienza ad altre cinque canzoni (tutte le altre ottengono una media inferiore al 5) non impediscono ad Alexia di vincere il Festival. Al secondo posto si piazza Alex Britti, davanti a Cammariere. Per la prima volta il podio è occupato interamente da canzoni di chiara ispirazione americana, dal soul ritmato di Alexia al blues di Britti fino al malinconico jazz di Cammariere. I dischi di Sanremo 2003, tuttavia, non riusciranno a sbancare le classifiche. Davanti ai dati d’ascolto, che evidenziano un deciso calo rispetto all’edizione precedente, Baudo fa autocritica e si prepara a dire un altro arrivederci a Sanremo. Tornerà nel 2007.

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