Gianni Morandi: «Ragazzi, che estate!»

Racconta a Sorrisi le sue movimentate “vacanze” in tour con Jovanotti e dice: «Mia moglie Anna è sempre con me»

1 Settembre 2022 alle 08:29

È in tour, Gianni Morandi, quando ci sentiamo al telefono: sì, perché sta seguendo il suo caro amico («Siamo come una famiglia» dice lui) Lorenzo Jovanotti in quel Jova beach party che percorre l’Italia da nord a sud dal 2 luglio, dalla tappa iniziale di Lignano Sabbiadoro (UD). E come sempre è allegro e disponibile a raccontare: «Ha visto come è bella l’atmosfera qui? Come potevo dire di no a Lorenzo, ci conosciamo da tanto e per me ha scritto tre canzoni (“Apri tutte le porte”, “L’allegria” e per ultimo “La ola”, ndr)...».

E poi l’instancabile Gianni prosegue raccontandoci quanto tempo sta sul palco, ogni weekend: «Sono in scena per circa 20 minuti, la gente canta con noi, il pubblico si diverte tantissimo, è una festa magnifica, che dura tutto il giorno. Tornando a me, io canto “La ola”, “Apri tutte le porte” e poi improvvisiamo qualche mio pezzo come “C’era un ragazzo”. Di solito quest’ultimo brano lo facciamo insieme a qualche ospite: sono passati Tananai, Salmo e Fedez. Ricordo in particolare quando l’abbiamo cantato con Achille Lauro a Vasto. Lorenzo fa così, chiede agli ospiti se vogliono cantare e si crea una bella magia. Ho scoperto anche qualche gruppo che non conoscevo, degli artisti baltici e di musica africana».

Ma le giornate sono lunghe e Gianni Morandi non sta fermo: «Riesco a correre un po’ ovunque, lo faccio negli orari più freschi, la sera o al mattino, e percorro dai 4 ai 6 chilometri: mi fa bene allo spirito e al cervello. Poi ci si gode il mare o le città. Ho visitato Barletta dove non andavo da tanto, a Vasto ho scoperto i trabocchi, delle costruzioni in legno in mezzo al mare. Mia moglie Anna mi accompagna in ogni tappa». E qui diventa romantico: «Stiamo insieme da 28 anni, dall’agosto 1994 a Mondragone. Lei è una donna meravigliosa, allegra, dinamica, con lei mi diverto. Sono io ad averci guadagnato tra i due!». E dopo cosa farà? «Fatte le tappe di Viareggio e Milano, sì, mi riposo un po’: devo anche continuare la fisioterapia per recuperare del tutto la mano destra e... poi si avvicina il Festival di Sanremo (sarà co-conduttore al fianco di Amadeus, ndr). Arriverà il momento in cui iniziare a parlarne!»

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